In questi giorni a far notizia è ancora la canicola. L’afa di queste ultime settimane si sta però trasformando in arsura e in siccità; un problema per agricoltori e allevatori. La natura soffre. Se nel Locarnese la situazione sembra ancora accettabile, non altrettanto si può dire di ciò che sta accadendo più a sud, nelle regioni di Piemonte e Lombardia, dove c’è chi sta facendo la danza della pioggia, senza successo. Così riesplode un problema che tiene banco da parecchio tempo: il livello minimo del Lago Maggiore che – lo ricordiamo – è regolato in base a un accordo internazionale che dura da una settantina d’anni. La questione è drammaticamente seria: il fiume Ticino, da Sesto Calende in giù, a causa della prolungata siccità si sta prosciugando, con conseguente aumento di mucillagine...