Grigioni

Turismo grigionese senza italiano a causa di 'priorità e risorse'

Il governo risponde al granconsigliere mesolcinese Samuele Censi, sottolineando che Grigioni Vacanze ora vuole attirare soprattutto svizzeri

Samuele Censi (Ti-Press)
16 giugno 2020
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Grigioni Vacanze continuerà a comunicare sul proprio sito web in tedesco e in inglese. L'italiano e il francese rimangono esclusi per motivi di priorità e di risorse. Il granconsigliere Censi non è soddisfatto della risposta del governo retico.

"In questo periodo di fine Coronavirus, numerosi italiani si sono rivolti alle organizzazioni turistiche del Grigioni meridionale (Engadina compresa) per chiedere informazioni in lingua italiana sull'offerta turistica grigionese, non avendo trovato nulla in rete", spiega il politico mesolcinese Samuele Censi, anche nella veste di vicepresidente dell'ente turistico del Moesano. Dopo aver chiesto spiegazioni direttamente a Grigioni Vacanze e dopo aver ricevuto una laconica risposta - "troppo costoso e insensato" - Censi ha rivolto la medesima domanda al Dipartimento di economia pubblica e sanità dei Grigioni.

Le spiegazioni di Marcus Caduff

"Il Grigioni è un cantone trilingue ma la comunicazione esterna va vista in un contesto globale, dove la priorità cade sul tedesco e sull'inglese", risponde il consigliere di Stato Marcus Caduff, aggiungendo che "inoltre vanno considerati i costi che sarebbero generati qualora il sito web fosse gestito anche in italiano e in francese". Caduff (PDC), direttore dell'economia, spiega che il Cantone ha concesso un milione di franchi per attirare nei Grigioni soprattutto i turisti svizzeri in questa fase post Covid-19. Mentre non è ancora stato deciso come promuovere la metà turistica grigionese nei paesi limitrofi.

La presenza di ospiti italiani nei Grigioni si aggira a quasi centomila pernottamenti l'anno. Si tratta di un numero molto esiguo e Grigioni Vacanze non intende investire risorse per il potenziale cliente italofono. Inoltre la strategia di comunicazione si concentra sui vari settori, come il golf, la bicicletta o la famiglia e meno sui mercati.

Anche al termine del periodo Coronavirus gli ospiti ticinesi e svizzerofrancesi dovranno continuare a leggere in tedesco (o in inglese) le informazioni sul Turismo dei Grigioni. Censi si è detto non soddisfatto della risposta dell'esecutivo retico poiché la promozione del turismo grigionese in Svizzera comprende anche la Svizzera di lingua italiana.

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