Grigioni

Temperature in sella rimandato all'estate 2021

Il gemellaggio ciclistico tra Grono e La Brévine slitta di un anno a causa del Covid-19. In immagini le emozioni della prima edizione

Il sindaco di La Brévine Jean-Maurice Gasser assieme all'omologo di Grono Samuele Censi (Ti-Press)
5 maggio 2020
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"A causa dell’attuale crisi sanitaria legata al Covid-19, all’evoluzione incerta che si presenterà nel corso dell’estate ed in particolare alle norme igieniche previste nelle strutture alberghiere e di trasporto, abbiamo a malincuore deciso di rinviare di un anno l’evento Temperature in sella previsto per il 21-25 luglio 2020". Lo comunicano gli organizzatori dell'evento nato per sancire il gemellaggio tra Grono - il Comune che ha registrato il record di caldo in Svizzera nel 2003 - e La Brévine, la 'Siberia' del nostro paese. La prima edizione si era svolta nel 2018 con una pedalata di circa 330 km dal Comune neocastellano a quello mesolcinese. Una decisione non semplice, viene spiegato, "ma ci rendiamo conto che attuare tutte le norme d’igiene e di distanziamento sociale con più di 50 partecipanti sarebbe alquanto difficile ed una grossa responsabilità per organizzatori e partecipanti".

Al via gli allenamenti per luglio 2021

Già pronte le nuove date dell’evento che, oltre a collegare sulle due ruote i due Comuni, è anche pensato come occasione di svago,  festa, socializzazione e solidarietà. La prossima pedalata Grono-La Brévine si terrà dal 20 al 24 luglio 2021. Lo scopo della manifestazione che attraverserà le Alpi e il Giura è quello di promuovere un momento di riflessione sui cambiamenti climatici in atto e di incentivare la mobilità lenta grazie alla conoscenza dell’evoluzione della rete di piste ciclabili presenti sul territorio svizzero.

L’attività fisica, il movimento e la forza di volontà sono anche le componenti fondamentali per chi è confrontato con una malattia debilitante, che a tutt’oggi non conosce possibilità di guarigione, quale il morbo di Parkinson. Da qui l’idea di sposare il progetto per una buona causa devolvendo parte del ricavato all’associazione “Parkinson Svizzera”.

Continua il filo diretto La Brévine-Grono

«L‘esperienza del 2018 ha lasciato grandi emozioni, soprattutto sul piano umano, quindi è scontato che in questo periodo non ci sono i presupposti per ripetere tale manifestazione - rileva il sindaco di Grono Samuele Censi -. Nel 2020 ci sarà comunque un filo diretto tra La Brévine e Grono in quanto il Municipio neocastellano mi ha invitato in occasione del Primo di Agosto quale oratore ufficiale proprio nel giorno della Festa della Patria che quest’anno ricopre un ruolo ancora più speciale del solito. In uno Stato federale, nonostante le differenze, trovo importante la solidarietà e la vicinanza tra le singole regioni, anche se geograficamente agli antipodi". 

"Non vediamo l’ora - conclude Censi - di tornare in sella nel 2021 in direzione La Brévine (buona parte degli iscritti e degli sponsor hanno già confermato anche per il prossimo anno) auspicando di mantenere il record del 2003; ciò significherebbe che l’estate alle porte sarà stata un po’ meno torrida che 17 anni or sono... »

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