San Bernardino, 7 milioni per il Centro della polstrada

Importanti lavori di rinnovamento e ampliamento riguarderanno il Centro della polstrada (Cps) della Polizia cantonale dei Grigioni a San Bernardino. Attraverso un investimento complessivo di sette milioni di franchi, è prevista l’aggiunta di un nuovo edificio a quello esistente, come pure la creazione di un nuovo garage per i veicoli della Polizia di grandi dimensioni e una torre con un locale tecnico integrato, soprattutto a beneficio della rete radio nazionale di sicurezza Polycom. Le facciate verranno poi rivestite in legno mentre l’impianto di riscaldamento sarà alimentato con pellet. I lavori si protrarranno per circa un anno e mezzo, con l’apertura del nuovo Centro prevista nel corso dell’estate del 2021. Durante questo periodo gli agenti del Cps e la condotta della Regione Mesolcina saranno stazionati presso il posto di Polizia di Mesocco, mpliato per l’occasione. Altre ubicazioni saranno Splügen e Hinterrhein. Il concorso, a cui hanno partecipato 15 studi di architettura, è stato vinto dello Studio di architettura Lukas Meyer Ira Piattini Architetti di Lamone.

L’attuale Cps, di vitale importanza per il monitoraggio e la gestione del traffico in transito, venne costruito nel 1972, cinque anni dopo dell’apertura della galleria San Bernardino. Nel 1988 vennero approntate delle migliorie da un punto di vista energetico con il risanamento del tetto, delle finestre e delle facciate. Negli anni successivi vennero eseguiti altri lavori di ristrutturazione puntuali. Il sedime è dal 2011 di proprietà del Cantone dei Grigioni, che lo ha quistato dall’Ufficio federale delle strade.