Grigioni

Sanità: Val Bregaglia e Valchiavenna più vicine

Ha superato il primo step il progetto presentato nell'ambito del Programma Interreg per migliorare l'offerta medica sul confine italo-svizzero

7 maggio 2018
|

Ha superato il primo step il progetto “Sanità a confronto”, presentato nell'ambito del "Programma Interreg V-A Italia-Svizzera, per migliorare la sanità di confine fra la Valchiavenna e la Val Bregaglia Svizzera". Adesso la proposta è stata avviata alla successiva fase di valutazione strategica da parte dell’Autorità di Gestione del Programma Interreg, che ha recepito il progetto messo a punto da Asst ValtLario, capofila italiano, unitamente al Centro Sanitario Bregaglia, capofila svizzero e alla Comunità Montana Valchiavenna, partner dell’iniziativa. L'organo di valutazione ha vagliato la documentazione allegata, nella seconda fase il progetto verrà valutato nel merito. L'obiettivo è quello della valorizzazione dell’ospedale di Chiavenna e del Centro Sanitario Bregaglia anche con interventi infrastrutturali, in particolare l’adeguamento strutturale e tecnologico dell’area urgenza ed emergenza dell’ospedale di Chiavenna, la presa in carico e la gestione, presso l’ospedale di Chiavenna, di pazienti ricoverati presso il Centro Sanitario Bregaglia che necessitano di interventi in emergenza-urgenza e la creazione di una rete transfrontaliera per la gestione di pazienti con problemi cognitivi. Il finanziamento richiesto ammonta a 1,2 milioni di euro.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔