Bellinzonese

Ballottaggio, Serravalle respinge le accuse

Il Municipio prende posizione affermando di aver evaso la pratica celermente e rispettando le indicazioni ricevute.

L'elezione del 17 novembre (Ti-Press)
12 dicembre 2019
|

Il Municipio di Serravalle ha appreso non senza stupore la notizia riportata da alcuni media, fra i quali il CdT e la Rsi, lo scorso 9 dicembre in merito a un asserito ritardo nella trasmissione ai cittadini all’estero delle buste per il ballottaggio del 17 novembre 2019. La Cancelleria comunale ha evaso la pratica celermente, si legge nella nota. Il materiale di voto per l’elezione dei membri del Consiglio degli Stati è stato ricevuto il 28 e spedito il 31 ottobre. Prima dell’invio si è tra l’altro dovuto procedere, tramite l’ufficio elettorale, alla verifica e al conteggio del materiale.

Ai Comuni è stato indicato che il materiale doveva essere inviato il più presto possibile con spedizione rapida, modalità prontamente ossequiata tenuto conto della tempistica di consegna della Posta (ad esempio, per la Francia, 2-3 giorni; altrettanti per la Gran Bretagna e per l'Italia fra i 2 e i 4 giorni). Gli elettori hanno di conseguenza ricevuto il materiale almeno dieci giorni prima dell’elezione conformemente alla Legge sull’esercizio dei diritti politici. A titolo d’esempio e a conferma di ciò, hanno regolarmente potuto far capo al voto per corrispondenza persone residenti nel lontano Canada.

L'informazione veicolata il 9 dicembre scorso risulta pertanto priva di fondamento. Non solo. il Municipio si allinea al recente comunicato stampa del Consiglio di Stato e non saranno quindi rilasciate ulteriori dichiarazioni fino alla conclusione dell’iter giudiziario onde evitare inutili speculazioni e la spettacolarizzazione del caso.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE