Bellinzonese

Figli abusati ripetutamente per almeno 10 anni

I soprusi avvenivano di continuo, anche più volte alla settimana e quasi sempre in gruppo, con tanto di foto e filmati

I fatti oggetto del procedimento si sarebbero svolti su un arco di più anni (Ti-Press)
10 luglio 2019
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Sarebbe una coppia del Bellinzonese quella rinviata a giudizio dinanzi a una Corte delle Assise Criminali per reati di natura sessuale. Stando a quanto anticipato dalla Rsi i due cittadini italiani di 45 e 50 anni avrebbe commesso, ai danni della figlia e del figlio (all’epoca bambini), oltre un migliaio di abusi. L’atto d’accusa della procuratrice Marisa Alfier parla di “innumerevoli episodi” consumatisi tra le mura domestiche sull’arco di almeno 10 anni. A porre fine a questa terribile storia è stata la segnalazione della ragazzina, nell’aprile del 2016 e l’arresto dei due.

i dettagli raccolti dall'inchiesta sono piuttosto agghiaccianti: I soprusi avvenivano di continuo, anche più volte alla settimana. Quasi sempre in gruppo, a tre o a quattro, con tanto di foto e filmati. Materiale che la polizia ha poi recuperato. Alle Assise Criminali i due italiani dovranno rispondere di vari reati. Incesto, violenza carnale, atti sessuali con fanciulli, coazione sessuale, pornografia dura. Entrambi, che stanno già espiando anticipatamente la pena, hanno ammesso a grandi linee le proprie responsabilità.  Tuttavia il 50enne contesta gli addebiti più gravi a danno della figlia.

Le perizie psichiatriche non hanno ravvisato, né per lui né per lei, alcuna scemata imputabilità. Basso (o nullo) il pericolo di recidiva. Nei loro confronti, si ipotizza, che la procuratrice Alfier chiederà una pena superiore ai cinque anni di carcere.

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