Si terrà in settembre il dibattimento che vede alla sbarra un cittadino somalo che due anni fa importunò una ragazza nel Bellinzonese
Avvicinò la sua vittima in strada iniziando a darle fastidio per poi trascinarla in un luogo appartato e toccarla ripetutamente nelle parti intime. Come anticipato dalla 'Rsi', un 36enne somalo è stato rinviato a giudizio con le accuse di coazione sessuale e atti sessuali con fanciulli. Ad aggravare la situazione, anche una lieve disabilità della minorenne che ha importunato. I fatti sarebbero successi il 27 agosto 2016 nel Bellinzonese. Il processo è previsto a settembre dinanzi alle Assise correzionali, la cui corte potrebbe condannare l'imputato fino a due anni di carcere. Il 36enne, sempre rimasto a piede libero, ha ammesso i fatti solo in un secondo momento.