Lite coniugale nella notte, 70enne accusato di tentato omicidio. Entrambi ospedalizzati, sono fuori pericolo. La causa: gelosia e forse problemi psichici
La scorsa notte verso le 2.30 a Sementina durante una lite coniugale – originata dalla gelosia e forse anche da problemi psichici del marito – un 70enne ha ferito con un coltello da cucina la moglie 54enne per poi auto infliggersi delle ferite con la stessa arma da taglio. Questa la dinamica più probabile dell'accaduto, che gli inquirenti stanno verificando per ricostruire l'esatta sequenza dei fatti. La donna ha riportato le ferite più gravi (a una mano e all'addome) mentre l'uomo allo stomaco. A detta dei medici la vita di entrambi non dovrebbe essere in pericolo. L'ipotesi di reato per l'aggressore è quella di tentato omicidio, subordinatamente lesioni gravi. Nessuno dei due attualmente è stato interrogato: probabilmente, a dipendenza delle condizioni fisiche, saranno sentiti questa sera o domattina.
Sono stati i vicini – ha appreso la 'Regione' – ad avvisare la polizia, quando la 54enne si è presentata alla loro porta impaurita e insanguinata. Il marito si era invece barricato in casa e gli agenti sono riusciti a raggiungerlo dopo aver forzato la porta. Altre liti fra i due, in passato, erano state udite dai vicini, ma prima della scorsa notte la polizia non era mai dovuta intervenire. L'inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Nicola Respini.