Bellinzonese

Posata la prima pietra del nuovo edificio Irb a Bellinzona

Da campo militare a campus universitario: la conclusione dei lavori è prevista a fine 2020. Ospiterà Irb, Ior e Nsi

5 marzo 2018
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Dopo oltre un decennio di fase di progettazione rallentata da vari intoppi e un referendum contro il progetto bocciato dal 90% dei cittadini nel 2011, ora il nuovo istituto di ricerca è ufficialmente in costruzione. Si è svolta stamattina sul cantiere situato all'ex campo militare la cerimonia di posa della prima pietra, presenziata da una folta rappresentanza del Cantone, della Città, dell'Usi e dell'Eoc.

Il progetto 'Nel parco' ideato dal team di architetti dello studio di Aurelio Galfetti (l'Atelier 4 Architetti di Lugano) verrà verosimilmente inaugurato tra la fine del 2020 e l'inizio del 2021. Del costo di 64,3 milioni di franchi (di cui 20 finanziati dalla Città e 10 dal Cantone), lo stabile al suo interno ospiterà l'Istituto di ricerca in biomedicina (Irb), l'Istituto oncologico di ricerca (Ior) – entrambi affiliati all'Università della svizzera italiana – e il Neurocentro della Svizzera italiana (Nsi), che fa capo all'Ente ospedaliero cantonale (Eoc). Vi saranno impiegate 200 persone, che ora lavorano nelle varie sedi degli istituti che lamentano però da tempo problemi logistici e di spazio. Tutti i dettagli sull'edizione cartacea di domani.

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