Cani senza guinzaglio in golena: si pensa già a nuovi percorsi

La preparazione avviata la scorsa primavera è ora conclusa ed è stato inaugurato oggi il primo percorso per cani della nuova Bellinzona. "In Ticino si tratta dell'unico del suo genere e con una tale estensione", ha spiegato il municipale Christian Paglia in occasione di un momento ufficiale svoltosi oggi pomeriggio alla presenza di alcuni volontari della Società protezione animali di Bellinzona (Spab).

Erano presenti anche loro, i cani, veri protagonisti di questo spazio golenale di 24mila metri quadrati situato sulla sponda sinistra del fiume Ticino tra il ponte di Gorduno (a nord) e la passerella rossa (a sud). Qui gli amici a quattro zampe possono infatti scorrazzare senza dover essere legati al guinzaglio, come invece previsto nel resto del territorio comunale. Ciononostante, ha fatto presente il capodicastero Opere pubbliche e ambiente, i proprietari sono tenuti a rispettare le regole affisse su un cartello all'entrata del percorso lungo circa 600 metri, che chiedono di sorvegliare costantemente l'animale e richiamarlo in caso di necessità. Inoltre i cani pericolosi devono essere muniti di museruola.

"Siamo disposti a collaborare per individuare nuove zone adatte a questo scopo", ha sottolineato il presidente della Spab Emanuele Besomi, che si è detto molto contento per la realizzazione di questo progetto. L'idea di un percorso per cani a Bellinzona risale a 7-8 anni fa, è stato ricordato, e nel 2012 un progetto del genere veniva sollecitato da una mozione dei consiglieri comunali Anita Banfi e Roberto Mercoli. Per realizzarlo la Città ha collaborato con diversi uffici cantonali per poter posare una recinzione a maglia larga sull'argine insommergibile del fiume. Cestini e sacchetti permetteranno inoltre ai proprietari di raccogliere, come regolamentato dalla Città, gli escrementi dei loro cani. Il costo totale del percorso, ha sottolineato Paglia, si aggira attorno a 40mila franchi.