Bellinzonese

Donna precipita dal sesto piano a Bellinzona. Arrestato il convivente 35enne

4 luglio 2017
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Una donna è precipitata dal sesto piano di una palazzina al numero civico 8 di Via San Gottardo a Bellinzona finendo sul piazzale, dove si trovano i garage, sul retro dell'immobile. La vittima è eritrea e sarebbe deceduta sul colpo.

L’allarme è giunto alla polizia verso le 23 di ieri. Sul posto pattuglie della Cantonale e della Comunale, così come un'auto della Polizia militare. Sul luogo anche la Scientifica (presente fra gli altri il capo Emilio Scossa Baggi) per i rilievi del caso.

Prontamente accorsi sul posto, i soccorritori della Croce Verde di Bellinzona non hanno potuto fare altro che costatare la morte della giovane. Sull’accaduto è stata aperta un'inchiesta coordinata dal procuratore pubblico Moreno Capella. Non si esclude l'intervento di terzi.

Stamane il Ministero pubblico e la Polizia cantonale hanno comunicato che è stato arrestato un cittadino eritreo di 35 anni, convivente della vittima. Nei confronti dell'uomo s'ipotizza il reato di omicidio intenzionale.

Stando a informazioni da noi raccolte sul posto, la donna risiedeva nel palazzo assieme al marito e ai loro due figli, entrambe maschietti, di 2 e 4 anni. Da alcune testimonianze, sembra che già nelle scorse settimane tra i due coniugi sia scoppiato un litigio che ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. 

L'uomo, sulla trentina, sarebbe arrivato in Svizzera tre anni fa con lo statuto di rifugiato. La donna, tra i 24 e i 26 anni, lo ha raggiunto pochi mesi or sono con i due bimbi. «Prima che lui andasse ad abitare con la famiglia, ho convissuto con lui e si è sempre dimostrato una persona tranquilla» racconta a laRegione un giovane eritreo giunto sul posto insieme a un gruppo di connazionali.

Fino a tarda sera il convivente della vittima è rimasto sul posto per rispondere alle domande degli agenti. A un certo punto è stato portato in centrale; stamane l'arresto. Se fosse confermata la pista dell'uxoricidio il fatto riporterebbe a quanto accaduto una decina di giorni fa ad Ascona, dove sulla rampa di accesso ad un autosilo un 54enne macedone ha ucciso la moglie 38enne.

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