Anche Bobby Rush, vincitore di un Grammy Award 2017, salirà sul palco delle Bellinzona Blues Sessions

The Blues is back in a…new Town! Il grande blues internazionale torna in piazza Governo a Bellinzona il 22, 23 e 24 giugno per il terzo anno consecutivo con una formula rinnovata e migliorata su più livelli (organizzativo, artistico e logistico), ma soprattutto ritorna in una città nuova. Quella di quest’anno sarà infatti la prima edizione del festival della nuova Bellinzona, frutto dell’aggregazione di 13 comuni. E 13 saranno anche i concerti in programma sull’arco di 3 giornate dedicate alla musica blues. Una musica che ben si addice al concetto di “aggregazione”.

Anche quest’anno, grazie al contributo degli sponsor e al sostegno della Città di Bellinzona, l’entrata per i 3 giorni del festival è gratuita. Coopaso ha organizzato un evento puntando al richiamo internazionale anche grazie al lavoro della direzione artistica, che è riuscita a portare a Bellinzona 3 concerti in esclusiva europea e 2 in esclusiva svizzera.

Punta di diamante di quest'edizione è una delle poche leggende del blues ancora in attività: Bobby Rush, che Coopaso è riuscita a portare a Bellinzona in esclusiva europea, fresco vincitore di un Grammy Award e di 2 Blues Music Awards 2017, il massimo riconoscimento a livello musicale e rispettivamente nel campo del blues. Un’autentica icona della black music sulla cresta dell’onda da ben 60 anni, celebrato anche nel documentario “The Road to Memphis” che fa parte della serie “The Blues” prodotta da Martin Scorsese, che sarà sul palco di Bellinzona Blues Sessions sabato 24 giugno per il concerto di chiusura della rassegna 2017.

Le altre due esclusive europee sono l’armonicista californiano Rick Estrin con i The Nightcats  (a Bellinzona già in occasione di Piazza Blues nel 2010), in programma venerdì 23 giugno, e l’ensemble – creato appositamente per il festival – del cantante soul originario del Mississippi Johnny Rawls, in programma sabato 24 giugno. Ad accompagnarlo una power backing band formata dal gruppo The Özdemirs, dalla sezione fiati dei The London Horns, da uno dei maggiori hammondisti in circolazione, Alberto Marsico e dalla figlia di Johnny, Destini Rawls.

La formula dei concerti resta invariata: ogni giorno verranno proposti in apertura di serata, dalle 18 alle 19.30, i concerti-aperitivo sul palco (off stage) allestito nel parco di Piazza Governo. I concerti sul palco principale inizieranno alle 20 circa e termineranno alla 1. Sul palco principale e su parte della piazza è stata predisposta una copertura per garantire lo svolgimento dei concerti anche in caso di cattivo tempo. Oltre ai concerti vi saranno diverse proposte collaterali, come l’esposizione didattica “Frammenti Blues”, i mercatini tematici, una zona food con specialità gastronomiche, diversi bar gestiti da Coopaso, gli aperitivi musicali e la Guest Area esclusiva. Tutto il programma su www.bellinzonablues.ch.

La mostra didattica 'Frammenti Blues'

Organizzata da Coopaso in collaborazione con BancaStato e curata da Francesco Chiaravalloti e Gianfranco Scala, questa mostra allestita al pianterreno di BancaStato in piazza Collegiata vuole raccontare la storia e le origini del blues, le vicende di alcuni suoi protagonisti e l’influenza che ha avuto nella musica moderna. Un'esposizione che ha l'obiettivo di far portare indietro le lancette del tempo leggendo, guardando e ascoltando i frammenti della vita dei protagonisti di questo genere. La mostra è aperta ogni sabato dal 3 al 24 giugno, dalle 10 alle 12. Entrata gratuita.