Bellinzonese

Mauro Minotti si racconta: 'Io, leghista anomalo, lotto contro le ingiustizie' 

(Team)
4 aprile 2017
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«No, non sono riuscito a chiudere occhio stanotte». Ohibò, allora anche i ‘duri’ leghisti si lasciano vincere dalle emozioni. «Ma sì, io sono così. Ho sempre vissuto i momenti importanti della mia vita con grande emozione. Ma poi passa eh...». Mauro Minotti il giorno dopo il voto che lo ha designato municipale di Bellinzona la grande, oscilla ancora tra incredulità e gioia. Sfiorata cinque anni or sono, l’elezione di domenica è forse ancora più bella perché la Bellinzona da governare oggi, con i suoi 42mila abitanti, della città ha tutti i crismi.
C’è voluto il meno leghista dei leghisti –«anomalo» per sua ammissione –, per riportare dopo un ventennio il movimento di via Monte Boglia nella stanza dei bottoni della capitale. «Qui la Lega non gode di grandi simpatie e spesso mi...

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