Airolo

Aet vola in Alto Ticino

Da sinistra: Mattia Forni (Azienda Elettrica Comunale di Bedretto), Roberto Pronini (Azienda Elettrica Ticinese) e Franco Pedrini (Azienda Elettrica Comunale di Airolo)
5 settembre 2016
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La giornata di porte aperte alla centrale Lucendro ad Airolo è stata l’occasione per sottolineare il rinnovo dei contratti di fornitura a lungo termine fra l’Azienda elettrica Ticinese (Aet), l’Azienda elettrica Comunale di Airolo (Aeca) e l’Azienda elettrica comunale di Bedretto. In virtù di queste nuove convenzioni Aet assicurerà la fornitura di tutta l’energia necessaria alle due aziende almeno fino al 2020. Due accordi importanti, sottolinea Aet in un comunicato diffuso oggi, raggiunti in un momento di particolari difficoltà sul mercato, che sottolineano l’ottima collaborazione tra Aet e le aziende locali: essa si estende al di là della semplice fornitura di energia e interessa progetti importanti quali il Parco eolico del San Gottardo, la micro centrale di Ossasco e l’ammodernamento degli impianti di rete legato al progetto Ritom.

Il rinnovo dei contratti costituisce un importante gesto in sostegno della produzione idroelettrica cantonale, che nella sola Leventina conta più di 100 impieghi molto qualificati. L’impegno ad acquistare tutta l’energia presso l’azienda cantonale mira a preservare il valore aggiunto rappresentato dalle risorse naturali locali ed è un segnale di fiducia nel futuro di Aet e del settore.

L'evento delle porte aperte di sabato scorso ha attirato circa 400 visitatori e ha ricordato il passaggio dell’impianto nelle mani di Aet avvenuto all’inizio dell’estate del 2015.

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