Due cani avvelenati a Grono

Due cani sono stati avvelenati mentre si trovavano nel giardino dei loro proprietari ieri sera a Grono. Il più anziano, di quasi 14 anni, è morto nella notte, mentre la più giovane di 9 mesi si trova tuttora dal veterinario e lotta per sopravvivere.

Da noi contattati i proprietari spiegano di aver sporto denuncia contro ignoti stamattina presso la Polizia cantonale grigionese. Dopo essere rimasti liberi in giardino per circa un'ora, alle 21 gli animali sono rientrati in casa: due dei loro quattro cani, di razza American staff, sono però stati male. La femmina era scossa da convulsioni ed è subito stata  portata dal veterinario, che ha riconosciuto nell'animale sintomi da avvelenamento. Più tardi anche un altro cane ha iniziato a stare male: in bocca i proprietari hanno rinvenuto una sostanza blu proveniente da una confezione di veleno per lumache poi trovata nel prato. Era aperta e ne rimaneva all'interno solo un quarto. "Non era nostro, avendo due bambini piccoli non teniamo veleni del genere in casa o in giardino", racconta. Il sospetto è che qualcuno abbia appositamente lanciato nel giardino la sostanza: la proprietaria racconta che già alcuni anni fa all'ex inquilino della casa era stato avvelenato un cane. Invita quindi alla prudenza agli altri proprietari del paese. 

Da noi contattato il presidente della Società protezione animali di Bellinzona Emanuele Besomi spiega di non aver ricevuto altre segnalazioni. Anche se non è forte come la meta, aggiunge Besomi, il veleno contro le lumache può causare gravi danni ai reni di cani e gatti e in alcuni casi anche essere letale.