Bellinzona

Altro successo dell'Irb: in produzione un anticorpo contro l'Ebola

Esito positivo per la ricerca condotta a Bellinzona e negli Usa
25 febbraio 2016
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L’Istituto di ricerca in biomedicina (Irb) di Bellinzona e la Humabs BioMed Sa, che ne sviluppa le scoperte, sono riusciti nell’impresa di isolare e caratterizzare due anticorpi in grado di neutralizzare il virus Ebola a partire dal sangue di un paziente guarito dall’infezione letale. La ‘Regione’ ne aveva riferito in anteprima nel settembre 2014, quando i ricercatori americani del National Institute of Health avevano avviato i test di efficacia. Ora la certezza: uno degli anticorpi è in grado di curare da solo l’Ebola, anche quando somministrato cinque giorni dopo l’infezione. Il virus provoca una febbre emorragica con tasso di mortalità fino al 90%. Al momento non vi è alcuna terapia o vaccinazione approvata. Tuttavia, è noto che gli individui guariti da un’infezione ne restano immuni per tutta la vita. Irb e Humabs BioMed sono stati in grado di isolare due anticorpi umani dal sangue di due superstiti di un focolaio di Ebola, scoppiato nel 1995, undici anni dopo il contagio. I due anticorpi hanno dimostrato elevate capacità di neutralizzare in vitro e in vivo il virus. Il principale anticorpo è ora in produzione per la fase clinica.

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