Auto e moto

Tuono e fulmini

Stabilità e precisione di guida da riferimento
26 luglio 2017
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Abbiamo testato la nuova Aprilia Tuono Factory, è una Superbike senza carene godibile su strada, ma il suo Dna è da circuito.

Aprilia Tuono è una delle naked al top in quanto a prestazioni, e la discendente diretta della Superbike RSV4. La versione Factory è quella più esclusiva perché dispone di una componentistica e di tanta elettronica per accontentare i palati più esigenti.

Elettronica completamente rivista

La nuova Tuono dispone della quarta generazione dell’APCR (Aprilia Performance Ride Control) di serie. Gli aggiornamenti riguardano l’intero pacchetto. ATC-Traction Control, regolabile in movimento. AWC-Wheelie Control, controllo d’impennata, ora regolabile in movimento. ALC-Launch Control, assistenza di partenza da fermo per uso esclusivo in pista. AQS-Quick Shift, cambio elettronico per cambiare senza chiudere il gas e senza utilizzare la frizione, è ora dotato di funzione Downshift che consente di scalare marcia senza premere la frizione, esclusiva la sua funzione di scalata a gas aperto. APL-Pit Limiter per limitare la velocità lungo le Pit Lane dei circuiti.

In sella

Tuono, il nome dice tutto sulla sua essenza di hyper naked, molte delle novità le condivide con la RSV4 2017 visto che è la “sorella nuda”. Pur essendo una naked la posizione di guida è sportiva perché è caricata sull’avantreno, si viaggia comunque con un discreto comfort anche se la sella un po’ rigida con il passare dei chilometri si fa sentire. Il manubrio largo trasmette al conducente un’ottima padronanza del mezzo anche alle basse velocità. Il quattro cilindri di Noale (ora con omologazione Euro4) ha una potenza incredibile, la cavalleria comunque viene tenuta sotto controllo dall’elettronica per garantire la massima sicurezza anche su strada; la mappatura del propulsore più idonea per l’utilizzo stradale è sicuramente la Sport, mentre la Track e la Race sono più adatte in circuito. Il cambio elettronico è una vera chicca, impeccabile per precisione nelle cambiate soprattutto se si viaggia a ritmo sostenuto, rende la guida più facile e divertente, in fase di scalata poi è emozione pura. La frizione? Potete scordarvela, anzi ricordatevi di tirarla solo nelle partenze da fermi. La ciclistica è un vero riferimento perché il comportamento della Tuono nel misto è straordinario, l’avantreno è granitico, la precisione in inserimento di curva e percorrenza è elevatissima. Il bello di questa “belva”? Più si aumenta il ritmo e più la sua guida diventa appagante, con un sound del terminale di scarico accattivante. A garantire la massima sicurezza a tanta esuberanza prestazionale ci pensa un impianto frenante molto potente Brembo. In sostanza la Tuono non è certo una moto per neofiti, le prestazioni elevatissime richiedono esperienza di guida. Una sportiva totale perché va bene su strada e anche per chi ogni tanto vuol farsi una sparata in circuito dove si può saggiare con più sicurezza il suo effettivo potenziale.

Scheda tecnica

Motori4 cilindri a V longitudinale di 65 gradi 4 tempi raffreddato a liquido
Cilindrata1077 cc
Alesaggio Corsa81x52,3 mm
Potenza max129 kW/175 cv a 11’000 giri/min
Coppia max121 Nm a 9’000 giri/min
Telaioin alluminio a doppia trave e ammortizzatore di sterzo Öhlins
Sospensione anterioreforcella Öhlins NIX completamente regolabile, escursione 120 mm
Sospensione posterioremono Öhlins con piggy-back completamente regolabile, escursione 130 mm
Freno anterioredoppio disco da 330 mm flottante con flangia in alluminio, pinze Brembo M50
Freno posterioredisco da 220 mm con pinza Brembo flottante a 2 pistoncini. ABS Bosch 9.1 MP disinseribile


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