Cinque persone, ritenute componenti di una banda attiva tra le province di Varese e Como, sono state arrestate stamane in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Como, a seguito di un'indagine della Guardia di finanza di Gaggiolo (Varese). Due ordinanze sono state eseguite in carcere, una delle quali a un marocchino in cella a Pavia perché accusato di violenza sessuale su una giovane.
A quanto si apprende i cinque, quattro marocchini e un italiano, avevano costruito una rete di vendita di eroina, cocaina, hashish e marijuana nei boschi di Tradate (Como). Il giro di spaccio, secondo la ricostruzione dei finanzieri, si aggirava su circa un chilogrammo di droga venduti e 20'000 euro (circa 21'400 franchi) di guadagno al mese. A garantirgli la tranquillità di vendere senza essere arrestati, erano i clienti più fedeli che si prestavano a fare il palo.