Curiosità

Scherrer giocatore del Milan per una sera (nel 1990 e per finta)

Alain Scherrer in veste di sindaco di Locarno
(Tatiana Scolari)
25 gennaio 2017
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Dice di non essere un gran calciatore, anzi si definisce una schiappa. Eppure Alain Scherrer, sindaco di Locarno, è stato un giocatore del Milan. O almeno ne è ancora oggi convinto un dirigente di Publitalia. L'aneddoto Scherrer lo ha raccontato lo stesso sindaco di Locarno ieri a "Da 7 a 11", trasmissione di Radio Fiume Ticino.

«L'episodio è accaduto a Vienna, dopo la finale della Coppa dei Campioni», racconta. Era il 23 maggio 1990 e il Milan aveva battuto per 1 a 0 il Benfica. «Dopo il match siamo andati a festeggiare in una discoteca a caso». Poco dopo nel locale entra «un gruppo di signori ben vestiti. Erano di Fininvest. Uno di loro mi guarda come se ci conoscessimo da una vita e mi dice: 'Ciao! Sono già arrivati i ragazzi?'». Scherrer capisce che il riferimento è alla squadra del Milan. Dopo essersi allontanato un attimo, il manager si avvicina di nuovo: «Mi dice che i giocatori sono in un'altra discoteca e ci porta lì, dove entriamo a sue spese. Poi inizia a farmi domande e capisco che mi ha confuso con un giocatore, una riserva del Milan. Sono stato al gioco. In discoteca effettivamente erano presenti alcuni giocatori della squadra. Mancavano però i principali. Entrando il nostro accompagnatore mi dice: c'è solo una parte di giocatori, vai a chiedere ai tuoi compagni perché. Così sono partito verso il loro tavolo come se li conoscessi da sempre. Pianto una pacca sulla spalla a Tassotti e domando dove siano gli altri. Mi guardano come se fossi un mariano, ma mi rispondono che sono già rientrati in albergo».

La recita diventa man mano difficile da sostenere, così Sherrer, dopo aver bevuto qualcosa, lascia il locale con una scusa. 

Ascolta l'audio dell'intervista. 

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