Era sostanzialmente solo una formalità, dopo il sì di Vladimir Putin alla partecipazione dei russi 'puliti' ai Giochi in Sudcorea (in agenda nella contea di Pyeongchang dal 9 al 25 febbraio), ma adesso la decisione ha i crismi dell'ufficialità: la Kontinental hockey league, che è la risposta russa alla Nhl, ha deciso di liberare i suoi tesserati per il torneo olimpico di hockey. Ciò naturalmente non vale soltanto per i giocatori di origine russa, bensì anche per quelli delle altre nazionalità.