Auto e moto

Nissan GT-R

Le strade nei dintorni del Nürburgring sono un te
1 gennaio 2017
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Da vettura senza compromessi tutta velocità ed efficacia, con questo importante aggiornamen­­to diventa più civilizzata e più fruibile.
Fine delle emozioni forti? Niente affatto! Chi ama le sensazioni estreme e divora i cordoli ha ora un’alterna­tiva ancora più allettante. Scoprite quale.
 

Una delle vetture più veloci del pianeta e che tormenta costantemente i possessori di supercar per le quali bisogna sborsare almeno il doppio, si sta diversificando. Non appena debuttò era veloce e basta. Fruibilità quotidiana? Poca. Comodità? Insomma… O meglio: sicuramente distante anni luce dall’unione tra prestazioni assolute e versatilità d’uso della concorrente di riferimento: la Porsche 911 Turbo. Dato che ha recentemente debuttato una versione ancora più estrema firmata dal reparto sportivo di casa (Nismo) che sarà riproposta, l’aggiornamento per il 2017 della GT-R si orienta verso un maggiore comfort e una maggiore fruibilità quotidiana. Ma non è tutto: tra la GT-R “standard” di cui scriviamo e la Nismo prossima al debutto è possibile anche optare per un “Track Pack” comprensivo di assetto Nismo/Bilstein maggiormente improntato al circuito, sedili a guscio specifici, ed altre caratte-ristiche che apprezzeranno coloro che la portano a spasso tra i cordoli.
L’attuale generazione della GT-R è stata sottoposta con una certa frequenza ad aggiornamenti e migliorie, ma questo è forse il più importante. All’esterno sono state ritoccate un po’ tutte le appendici aerodinamiche per generare maggiore deportanza, ridurre la resistenza all’aria e migliorare il raffreddamento degli organi meccanici. Dentro è stata messa mano un po’ a tutta la plancia, che si presenta ora più ordinata, coerente e armonica, con diversi componenti riposizionati e gli interruttori che da 21 scendono a soli 11 poiché integrati nel nuovo monitor da 8 pollici. Ma in particolare c’è anche un nuovo volante, nuovi materiali e un bel po’ di pelle Nappa a ricoprire il tutto. La sensazione è quella di una vettura maggiormente curata.
Lo stranoto 3,8 litri V6 Biturbo guadagna venti cavalli nonché una maggiore coppia disponibile ad una gamma di giri più ampia. Ma ad essere maggiormente tangibile è la nuova messa a punto.
Con tutti i parametri impostati nella modalità “Comfort” sin dai primi metri stupisce la dolcezza del cambio che non causa più spiacevoli strappi nelle partenze ai semafori. I rumori provenienti dalla trasmissione sono semplicemente scomparsi, l’acceleratore è pastoso e una volta in autostrada – a parte il rumore di rotolamento degli pneumatici – l’ambiente è relativamente silenzioso. Anche le sospensioni, opportunamente ammorbidite, rendono più o meno confortevoli i viaggi in autostrada sul filo dei 200 chilometri orari. Ed è semplicemente incredibile l’energia con la quale si proietta all’orizzonte anche una volta superati i 250 km/h.
Da Colonia l’autostrada A1 ci sta portando verso le stupende e deserte strade secondarie dell’Eifel, dove peraltro si trova un luogo a cui la GT-R è indubbiamente legata: il Nürburgring. Anche qui si ripresenta l’impressione di una vettura ammorbidita e smussata. In senso positivo. Percepisci infatti i movimenti della scocca e il buon assorbimento delega al pneumatico il compito di trovare la giusta aderenza. Compito che, neanche a dirlo, assolve a pieni voti. È diventata più comunicativa e al tempo stesso più docile, ma è sempre ancora immensamente veloce.
Per apprezzarla appieno la GT-R va indubbiamente guidata al massimo. È concepita per questo e non accetta le mezze misure – difficile, infatti, trovare un ritmo allegro che le sia confacente –. È una volta distesa la caviglia destra che sembra immergersi nel compito che le riesce meglio, tanto da sembrare letteralmente godere quando spinta ai ritmi a lei congeniali. Pur avendo concesso più spazio all’interazione e alla comunicatività, in realtà è sempre lei che detta le regole del gioco. E infatti non vuole giocare. Tenacemente focalizzata sulla velocità, ha un sistema di trazione integrale superbo che ti dà una sicurezza sconcertante nelle curve ad ampio e raggio e privilegia il posteriore quanto basta nello stretto.
Peccato solo per lo sterzo dal carico un po’ troppo leggero, esplicitamente voluto dai tecnici Nissan: un’unica e piccola macchia nel quadro dinamico di una vettura che, seppur smussata e civilizzata, resta sempre un missile terra-terra proposto a

Motore

Motore6 cilindri a V, 3,8 litri biturbo (benzina)
Potenza570 cavalli
Trazione:Integrale
Cambio:Doppia frizione a sei rapporti
Consumi:Da 11,8 l/100 km
Prezzo:Da 119’900 Chf
Ideale perNon rinunciare ad utilizzare la propria GT-R (quasi) tutti i giorni
Si distingue perEssere più civilizzata e al tempo stesso più comunicativa

 

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