I diplomati

Network e sviluppo professionale - Conferimento dei diplomi Advanced Studies+ 

gruppo diplomati
21 giugno 2017
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Martedì 20 giugno al Palazzo dei Congressi di Lugano è andata in scena con successo la cerimonia di conferimento dei diplomi Advanced Studies della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (Supsi). Numerosi i professionisti e i manager che, in presenza di oltre 600 persone, hanno ricevuto dai responsabili delle aree di formazione continua della Supsi (Claudio della Santa, Claudio Rolandi, Roberto Valtancoli, Carmen Vaucher de la Croix) i titoli Diploma of Advanced Studies (Das) e Master of Advanced Studies (Mas). 

L’evento - oltre a sottolineare l’importante traguardo raggiunto dai 197 diplomati - ha posto l’accento sui temi legati all’importanza dell’aggiornamento continuo delle competenze e sui processi di cambiamento in atto nelle organizzazioni. Una piattaforma d’incontro voluta per creare un’occasione di dialogo per i referenti del mondo economico, i formatori e gli alumni sulla dimensione e le prospettive future del lifelong learning. 

Ad aprire la cerimonia il Presidente del Consiglio Supsi Alberto Petruzzella che nel suo discorso ha sottolineato l’importanza dell’aggiornamento e dell’adattamento continuo delle competenze legati alla rapida evoluzione del mercato, valorizzando l’impegno dei diplomati che hanno raggiunto il traguardo del diploma in parallelo a carriere professionali impegnative.

La discussione su questi temi è continuata per tutta la serata con la moderazione di Fabio Pontiggia direttore e responsabile del Corriere del Ticino, e con i diversi ospiti che si sono avvicendati sul palco.

Nella sua introduzione Pontiggia ha evidenziato come le competenze richieste ad un professionista si evolvano molto velocemente e come ciascuno di noi, sfruttando le opportunità che il sistrema economico e le università mettono a disposizione, sia responsabile nel definire il proprio percorso di sviluppo.

Carmen Vaucher de la Croix, responsabile della Formazione continua del Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale, ha focalizzato l’attenzione sul tema della ricerca dell’equilibrio tra vita privata, carriere e studio. Ha messo inoltre in evidenza che non c’è un tempo per la formazione continua, poiché l’aggiornamento professionale è anche parte di un percorso di sviluppo personale che accompagna l’individuo per tutta la vita.

Sandro De Pellegrin, senior manager & head HR Shared Services Avaloq, si è invece soffermato sulle traiettorie di carriere che sono sempre più multiderizionali e frutto di una combinazione di esperienze di formazione e lavoro molto diverse tra di loro.

Due sono state inoltre le testimonianze di Alumni di successo che tramite i percorsi di formazione continua hanno raggiunto risultati professionali del tutto considerevoli: Hamos Meneghelli (architetto, docente e coordinatore della Formazione continua del Dipartimento ambiente, costruzioni e design della Supsi) e di Maurizio Uysal (responsabile della Banca Migros di Chiasso, presidente dell’Associazione SUPSI Alumni).

In chiusura di serata anche Angelo Renzetti, presidente del Fc Lugano, e il direttore generale della Supsi Franco Gervasoni intervistati da Fabio Pontiggia hanno portato al pubblico le loro testimonianze sulle loro esperienze di carriera entrambe segnate da una vicinanza tra sport e conduzione di organizzazioni complesse.

La cerimonia è stata brillantemente condotta da Enea Zuber, volto noto della televisione della Svizzera italiana affiancato, da Daniela Bruderer, coordinatrice dell’area marketing del Servizio integrato carriera esperienza e orientamento (Ceo.

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