Locarnese

Navigazione, maestranze locarnesi soddisfatte per le garanzie su occupazione e salari. 'Ma ora sotto con il Ccl'

(Pablo Gianinazzi)
6 dicembre 2017
|

“Hanno lottato tanto, con coraggio e dignità. Hanno aspettato anche troppo, con pazienza e sofferenza. Hanno resistito alla rassegnazione finché hanno potuto, anche se alcuni marinai hanno deciso di prendere altre vie per rifarsi una vita professionale”. Ora, comunque, le maestranze locarnesi della Navigazione Lago Maggiore “hanno accolto con un grande sospiro di sollievo la fine di una vicenda che li ha visti protagonisti di una lotta esemplare, vissuta con dignità e determinazione”.

Lo scrivono Sev, Unia e Ocst in relazione alla decisione della Società di navigazione Lago di Lugano di anticipare l’allestimento dei contratti di lavoro per tutto il personale svizzero di Nlm – così come previsto dagli accordi presi con il Consiglio di Stato – in vista della costituzione del Consorzio che opererà sui laghi Ceresio e Maggiore.

I dipendenti, riuniti in assemblea, “hanno dato il loro accordo alla soluzione presentata”, ma sanno che “l’anno prossimo sarà cruciale poiché inizieranno le trattative per il Ccl”. Con in tasca piena occupazione e salari invariati per tutto il 2018 i sindacati si dicono “pronti ad avviare le trattative per il Contratto collettivo di lavoro che, insieme al Ceo di Snl Agostino Ferrazzini, auspicano costruttive. Di sicuro i sindacati faranno quanto in loro potere per favorire migliori condizioni quadro per la navigazione, che rappresenta un biglietto da visita turistico troppo spesso trascurato. La navigazione è anche un settore di sviluppo per l’occupazione, di cui questo Cantone ha gran bisogno”.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔