Il giudice federale delle Hawaii che ha stabilito l’interruzione temporanea della seconda versione del 'bando' sugli ingressi negli Usa da sei paesi a maggioranza musulmana, ha respinto una richiesta del Dipartimento di Giustizia per rivedere la sua decisione e modificare l’ingiunzione limitandola alla parte del provvedimento relativa appunto agli ingressi e non a quella relativa allo stop per l’accoglienza di rifugiati.
Era sotto effetto di alcol e droga Ziyed Ben Belgacem, l'uomo che sabato ha attaccato una pattuglia di militari all'aeroporto parigino di Orly. Lo ha stabilito l'autopsia disposta dalle autorità. L'uomo aveva cercato di sottrarre l'arma a una soldatessa ed era così stato abbattuto dagli agenti. L’improvvisa escalation di violenza sembra essere dovuta a una miscela di cocaina, cannabis e alcol.
Martin Schulz è stato eletto col 100% dei voti presidente dei socialdemocratici tedeschi, e sfiderà Angela Merkel alle urne del 24 settembre. «È l’inizio della conquista della cancelleria», ha detto commentando l’esito dell’elezione, visibilmente commosso. Europeista convinto, Schulz ha aggiunto che «il dovere di un cancelliere è tenere insieme un’Europa forte, attraverso una Germania forte. La Germania e l’Europa sono inseparabili».