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Lucio Dalla, film e concerto all'Espo

Caro Lucio ti scrivo
21 novembre 2017
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Pur non camminando più su questa terra, domani (mercoledì) a Castellinaria il grande protagonista sarà Lucio Dalla. Al cantautore bolognese è dedicata la serata, con un film e un concerto di Lino & La settima Luna, ossia la band tributo messa in piedi da Gianni Salvioni, per 15 anni produttore e amico di Dalla. Le sue canzoni, o meglio i loro protagonisti, saranno anche sul grande schermo, in ‘Caro Lucio ti scrivo’ di Riccardo Marchesini, che già diretto uno spettacolo teatrale su questo testo. Il film, tra l’altro, presenta pure le voci narranti di Alessandro Benvenuti, Neri Marcorè, Ambra Angiolini, Rita Colantonio, Piera Degli Esposti, Ottavia Piccolo e Andrea Roncato.

Perché vederlo? Lo abbiamo chiesto al direttore di Castellinaria, Giancaro Zappoli: «Io l’ho scelto per almeno due motivi. Da un lato è un film particolare, realizzato a cinque anni dalla morte di Lucio Dalla, a partire da un’idea originale: una postina che consegnava la posta a Dalla e alla quale continuano ad arrivare delle lettere per lui. Non potendole più consegnare, se le porta a casa e le legge: sono i personaggi delle canzoni di Dalla che scrivono per raccontare che cosa è successo loro. Sono Futura, Anna e Marco, il caro amico, la donna della casa in riva al mare... Sono sette corti, ognuno legato a una canzone, e con la canzone dentro, legati dal fil rouge della postina. Dall’altro, visto che è il trentesimo, volevo regalare una serata a chi è venuto da giovane a Castellinaria e che Dalla lo ha conosciuto bene da vivo. Avendo poi scoperto che Gianni Salvioni, il suo produttore negli ultimi 15 anni, ha messo su una band che fa le cover di Dalla, mi son detto che potevamo fare la serata piena: concerto prima, film in mezzo e ancora concerto in coda».

Il film ha anche delle qualità? «È un film con della poesia, capac di non limitarsi a far diventare immagine la canzone, di non ridursi a videoclip. Un esempio: Lucio Dalla ha scritto i primi versi di ‘Futura’ davanti al Muro di Berlino, in un’epoca in cui si affacciava l’idea che potesse crollare. Bene, il film racconta di Futura che è nata, è stata adottata e adesso vive a Berlino, perché se vuoi lavorare... Per cui non è neanche un film Bologna-centrico, c’è uno sguardo diversificato. Certo, se uno proprio non ama i corti allora non ama questo film, ma se entra nel suo spirito, e in quello delle canzoni, allora il discorso cambia».

Mercoledì all'Espocentro

  • 14.00 – NOCEDICOCCO, IL PICCOLO DRAGO, di Nina Wels e Hubert Weiland, Germania, 2016, versione italiana, 83'.
  • 16.00 – NOCEDICOCCO, IL PICCOLO DRAGO, di Nina Wels e Hubert Weiland, Germania, 2016, versione italiana, 83'.
  • 20.45 – CARO LUCIO TI SCRIVO, di Riccardo Marchesini, Italia, 2017, concerto di LINO & LA SETTIMA LUNA.
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