Questa volta si fa sul serio. Dopo anni di ragionamenti più o meno generici sulla revisione dei compiti dello Stato, il governo ha deciso di prendere il toro per le corna e cambiare davvero. Come? Rivedendo i principi che regolano la gestione dei servizi pubblici. La destra lo chiede da sempre, ma sino a ieri non si era andati oltre a vaghe promesse. Ebbene, il Consiglio ha deciso di svoltare. Quattro paginette – è la nota a protocollo della seduta di mercoledì 8 febbraio scorso – dove in breve e chiara sintesi si descrive la “rivoluzione copernicana” dell’Amministrazione cantonale. Per ora sono solo indicazioni, tutte da verificare. Ma il dado è tratto. È qui infatti che si parla di “effettuare una prima valutazione sulla possibilità di introdurre una gestione per obiettivi” nei...