Tutti respinti. Camorino ha bocciato tutti i reclami – circa una quarantina – inoltrati nei primi mesi dell’anno contro l’adeguamento/aumento dell’imposta di circolazione 2017. I conducenti chiedevano che l’ammontare della tassa rimanesse invariato rispetto a quello del 2016. Ma la Sezione cantonale della circolazione ha di recente risposto picche. I nuovi importi traggono origine dal rivisto sistema di calcolo degli ecoincentivi, con la riduzione del numero di beneficiari del bonus, previsto dal messaggio governativo dell’aprile dello scorso anno sulla manovra finanziaria. I reclamanti hanno ora la possibilità, entro trenta giorni dalla ricezione della decisione, di impugnare il verdetto di Camorino davanti alla Camera di diritto tributario del Tribunale d’appello. «Quasi tutti hanno comunque...