Bellinzona

La gioventù vista attraverso 'giovani scatti belli'

17 febbraio 2017
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Ragazzi scapestrati e fannulloni? Per cambiare l'immagine collettiva – comune a molti periodi storici – che le generazioni più giovani siano formate da soggetti problematici o pericolosi, la Commissione e l'Ufficio attività giovanili della Città di Bellinzona hanno lanciato un concorso fotografico aperto a tutti i giovani fino a 26 anni residenti nel Bellinzonese.

'Giovani scatti belli' intende proprio dare la possibilità a questa generazione di raccontare attraverso la fotografia (che sia scattata con lo smartphone, la macchina fotografica o l'ipad) le particolarità e anche la bellezza di questi anni. "I giovani sono una risorsa per la città. Abbiamo creato questo concorso per permettere loro di mostrare il lato bello, sano e creativo", ha spiegato stamattina Barbara Perini Venzi, responsabile dell'Ufficio attività giovani della Città di Bellinzona in occasione della presentazione alla stampa.

"La riflessione su come i giovani vengano stigmatizzati ha coinvolto anche il comandante della Polizia comunale di Bellinzona e un assistente sociale", ha aggiunto Lisa Boscolo della Commissione giovani. "La stigmatizzazione fa male perché impedisce un sano scambio intergenerazionale", ha continuato. Evaristo Roncelli, un altro membro della Commissione, ha spiegato che in realtà in Ticino e a Bellinzona non esiste un problema generalizzato legato ai giovani: ma comunque nei media e nell'immaginario collettivo vengono recepiti in maniera negativa. Il concorso ha proprio l'obiettivo di ribaltare questa percezione.

Da subito e fino al 31 marzo è dunque possibile caricare il proprio scatto inerente il tema 'gioventù' sul sito internet www.giovaniscattibelli.ch, dove è pure presente il regolamento. È stata inoltre creata la pagina Facebook del concorso: www.facebook.com/GIOVANISCATTIBELLI. In seguito, dal 10 al 30 aprile, è previsto un voto online aperto a tutti che decreterà i vincitori. Il miglior scatto sarà premiato con 250 franchi, quello in seconda posizione 50 franchi e il terzo due buoni per il cinema. Dieci fotografie saranno inoltre scelte per essere esposte in città.

La campagna promozionale è curata dallo studio grafico Ferrise Marketing e comunicazione visiva, il cui responsabile Michel Ferrise ha precisato: "Non è importante fare foto professionali, chiunque può partecipare".

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