Società

Il mercato della musica dopo 16 anni frena la sua picchiata

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(Pablo Gianinazzi)
17 marzo 2017
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Per la prima volta dal 2000, il mercato della musica elvetico lo scorso anno si è stabilizzato. La discesa si è interrotta e il segmento digitalizzato ha superato per la prima volta quello dei supporti fisici (cd, vinile ecc.).

La quarantina di marchi di musica membri dell'IFPI Svizzera hanno realizzato un fatturato complessivo di 84,6 milioni di franchi nel 2016, in crescita dell'1% su base annua, ha indicato oggi la sezione elvetica della Federazione internazionale dell'industria fonografica in un comunicato.

La stabilizzazione si spiega con la progressione delle vendite della musica digitale (+11%) a 44,6 milioni di franchi, a sua volta dovuta al balzo in avanti dello streaming (+50% a 23 milioni di franchi). Il fatturato del digitale rappresenta il 53% del totale e, come detto, supera per la prima volta quello dei supporti fisici (47%). Quest'ultimo su base annua è calato del 9%, a 40 milioni di franchi. In netta controtendenza il segmento del vinile, che ha fatto segnare una progressione del 50% delle vendite, a 3,7 milioni di franchi (il livello più alto dal 1991).

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