Furto in casa Vinci. E addio a tutti i trofei

Sono entrati nella sua casa di Taranto e le hanno rubato tutto. Dal primo all'ultimo trofeo che Roberta Vinci, trentaquattrenne tennista pugliese, era riuscita a collezionare nella sua carriera, che l'ha portata fino al settimo posto della gerarchia mondiale (mentre ora è 37esima). «Come sapete non sono solita condividere troppi dettagli della mia vita personale, perché preferisco parlare di sport – scrive l'azzurra sul suo account Instagram –, ma mi concederete uno strappo alla regola in questa occasione. Qualche giorno fa nella mia casa di Taranto ho ricevuto la spiacevole visita di un gruppo di ladri che mi ha rubato oggetti di valore economico più o meno grande. Tra le cose che mi sono state sottratte però ce n'erano alcune il cui valore economico per me non è nemmeno paragonabile a quello affettivo». Ovvero le coppe che la Vinci è riuscita a conquistare con una racchetta in mano. «Rubare questi trofei – aggiunge – è stato un gesto di viltà e stupidità. Ma mi piacerebbe far sapere a chi ora ne è in possesso che i ricordi, le lacrime, il sudore, la fatica, i sorrisi, l'impegno, i sacrifici per raggiungere questi obiettivi non potrà portarli via nessuno».