Fc Wil: via gli investitori turchi, in atto un'opera di salvataggio

Il Wil ha confermato nel corso di una conferenza stampa che gli investitori turchi si sono ritirati e a partire da subito non verseranno più soldi. Roger Bigger, vicepresidente del club sangallese, ha affermato che non ha nessuna idea del motivo di questa decisione repentina, non essendo riuscito a prendere contatto con gli investitori turchi, letteralmente "scomparsi".

L'ex presidente ha aggiunto che si farà di tutto per salvare il club. A questo proposito Bigger e i suoi due collaboratori, i quali formano il nuovo CdA pur non essendo azionisti di maggioranza, cercheranno nei prossimi giorni di abbassare i costi (di almeno 2/2,5 milioni) e in particolare la massa salariale. A questo proposito ci sono da attendersi delle vendite di giocatori nei prossimi giorni (il mercato elvetico chiude al 15 febbraio), mentre chi resterà dovrà accettare una grande riduzione di stipendio. Le discussioni con gli atleti, dopo un primo incontro informativo, avverrano nei prossimi giorni. Bottani e compagni non hanno inoltre ancora ricevuto lo stipendio di gennaio. Il primo obiettivo della Task Force, alla ricerca di nuovi sponsor e introiti, è di riuscire a terminare la stagione e in seguito di ricevere la licenza di Challenge League per la prossima stagione. I sangallesi sono abbastanza fiduciosi. Se non dovessero riuscire nell'impresa, i dirigenti ritireranno presto la squadra dal campionato. Bigger non vuole in effetti assistere a un secondo "caso Bienne".