Curiosità

Facile a dirsi 'deiezione canina', ma cosa s'intende di preciso? Risponde il Consiglio di Stato

Bau
(©Ti-Press / Francesca Agosta)
13 ottobre 2017
|

Secondo la legge ginevrina, il proprietario di un cane deve raccogliere le deiezioni del suo amico quando queste vengono liberate su suolo pubblico. Già, tutto chiaro per quelle solide, ma con quelle liquide come si fa? È questo il dilemma su cui dovrà chinarsi il Consiglio di Stato.

La questione risale al novembre 2016, quando una donna è stata multata per aver permesso al suo cane di fare la pipì per strada: 350 franchi. In seguito ad un ricorso, la multa è stata diminuita, ma la vertenza è tuttora nelle mani della giustizia. Il Gran consiglio ginevrino ha così deciso oggi di trasmettere al governo una petizione firmata da più di 3'300 persone. L’esecutivo cantonale dispone ora di sei mesi per presentare un rapporto sulla questione.

Ritenendo la punizione illegale, il Movimento di difesa dei proprietari di cani di Ginevra aveva lanciato la petizione, in cui si chiede di chiarire la situazione legale. Appunto, che cosa intende la legge per “deiezione”?

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔