Svizzera

Cure ambulatoriali: accordo Svizzera-Liechtenstein

Alain Berset
21 agosto 2017
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Il consigliere federale Alain Berset e il suo omologo ministro della socialità del Liechtenstein Mauro Pedrazzini hanno firmato oggi a Berna un accordo che regola l’assunzione dei costi per le cure ambulatoriali transfrontaliere da parte delle casse malattia.

L’accordo, che prima di entrare in vigore dovrà essere ancora ratificato dai parlamenti dei due Stati, permetterà agli abitanti del Principato e dei cantoni dei Grigioni e di San Gallo di ricevere cure ambulatoriali oltreconfine se sono assoggettati all’assicurazione malattie obbligatoria e se hanno diritto a tali cure anche nel proprio Paese.

Inoltre – indica una nota dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) – i fornitori di prestazioni interessati dovranno essere autorizzati a esercitare a carico dell’assicurazione obbligatoria. Determinate limitazioni sono previste per le analisi di laboratorio e per i medicinali forniti da farmacie con vendita per corrispondenza. I costi delle cure verranno assunti dalle casse malattia soltanto fino all’importo che sarebbe coperto nel Paese di residenza.

A determinate condizioni, già oggi nella zona di frontiera Svizzera-Liechtenstein gli assicurati di un Paese possono farsi curare nell’altro a carico della propria assicurazione malattie. La pertinente base legale del 1939 non soddisfa però più le attuali esigenze, scrive l’UFAS.

(Ats)

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