Lugano

Condannata a Lugano la coppia di Aldesago accusata di aver adottato illegalmente un bambino

(©Ti-Press / Gabriele Putzu)
27 aprile 2017
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Un decreto d’accusa già cresciuto in giudicato che ha condannato la coppia residente ad Aldesago a sei mesi sospesi per tre anni, per falsità in documenti e altri reati. Si è chiusa così l'inchiesta avviata dal Ministero pubblico sulla coppia indagata per aver incassato sussidi cantonali per circa 10mila franchi (dal 2008) per un figlio inesistente.
Si tratta di quello stesso figlio, sarebbe stato il secondo per Lorella e Calogero Conti Nibali, per cui i coniugi sono sotto processo a Messina. Un processo che, come ha riferito la Rsi, è ripreso iericon la prima udienza nel tribunale del capoluogo siculo. La coppia, lo ricordiamo, è accusata di aver tentato un’adozione illegale in Sicilia. Impossibile ieri raggiungere telefonicamente l’avvocato Alessandro Pruiti che ha invece parlato ai microfoni della radio. Ebbene, il dibattimento ha avuto luogo in assenza dei due imputati, 59 anni lui e 50 lei ed è stato aggiornato al prossimo 22 giugno.
I carabinieri avevano fermato la coppia, poco più di due anni fa, mentre stava per comprare un bambino di 8 anni da una donna rumena, avvalendosi dell’intermediazione di alcuni pregiudicati. I coniugi sostengono, però, di essere stati raggirati. Rischiano tuttavia un’accusa di falso in atto pubblico avendo cercato di far registrare il giovane all’anagrafe italiana. Per ottenere documenti falsi e portare in porto il piano, negli anni avrebbero pagato oltre 30mila euro a coloro i quali si erano affidati. Sono a giudizio anche altre 14 persone che secondo la difesa avrebbero solo estorto denaro ai due mentre per la controparte avrebbero agito insieme a loro.

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