Auto e moto

BMW M240i xDrive

Non nasconde certo gli attributi né il suo potenz
11 dicembre 2017
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Ha potenza, agilità ed efficacia da vendere, senza per questo mettere in difficoltà la più sporti­va M2. Anche perché questa BMW Serie 2 Coupé appartenente alla gamma
di vetture M Performance ha un grande asso nella manica: la trazione integrale.

Ignorarla, con quel frontale imponente caratterizzato da prese d’aria pronunciate, è abbastanza difficile. E le varie appendici aerodinamiche sparse per la carrozzeria unite al doppio terminale di scarico di certo non nascondono il suo potenziale. Però le carreggiate sono più strette e i suoi muscoli non così tesi come quelli della M2, fatto che la rende comunque capace di mimetizzarsi nel traffico di tutti i giorni con una certa facilità – a patto di sceglierla con un colore discreto. La M240i Coupé si inserisce perfettamente in quella gamma di vetture BMW che si fregiano del marchio “M Performance” senza però essere una “M” a tutti gli effetti, dato che più che essere un prodotto a sé stante realizzato con molti componenti ad hoc è semmai una rivisitazione in chiave sportiva di una Serie 2 Coupé. E questo non vuol certo dire che si tratti di un modello che debba avere dei complessi d’inferiorità. Anzi: tutt’altro. A parlare ci sono infatti i numeri; nello specifico lo scatto da 0 a 100 km/h coperto in appena 4,4 secondi. Nel vano motore si cela uno dei più classici motori della tradizione bavarese: un 6 cilindri in linea da 3 litri che mediante sovralimentazione tocca quota 340 cavalli. Una tipologia di motore che già nell’uso quotidiano è in grado di appagare con una timbrica ben diversa da tutte le altri concorrenti, perlopiù equipaggiate con monotoni 4 cilindri, e d’altro canto garantire consumi entro la soglia dell’accettabile dato che il valore medio registrato si è sempre  soffermato entro i 10 litri per 100 chilometri percorsi. E le sue qualità non si fermano certo qui, perché una volta disteso il piede destro ci si accorge che la sua erogazione è prevedibilmente lineare e ‘tira’ bene dal minimo fino al limitatore, senza peraltro soffrire alcun ritardo di risposta. Un carattere che si inserisce perfettamente in quella che è la sua resa stradale, tutta improntata sull’efficacia. Inizialmente a colpire è uno dei suoi tratti genetici: il passo corto.

Questo è stato ben sfruttato ed enfatizzato dalle cure del reparto “Motorsport” al punto tale che i trasferimenti di carico sembrino una questione di fisica che non la riguardi. Anche nel misto più stretto, dove per intenderci si trova a proprio agio solo una piccola sportiva, la M240i passa da una curva all’altra in tempo zero: qualunque concorrente diretta abbiate in mente, sappiate che la sua agilità è assolutamente inarrivabile. E questo è possibile anche alla precisione dei suoi comandi, riferendoci in questo caso allo sterzo. Perché se sulle prime può sembrare un po’ meno pronto delle sue sorelle maggiori e non particolarmente comunicativo, usato con il coltello tra i denti si rivela uno strumento preciso ed affidabile al punto tale da non richiedere mai alcuna correzione, e questo perché oltre ad essere ben raccordato alla vettura appaga con un feeling molto naturale che non necessita di interpretazioni da parte vostra circa il suo utilizzo.
Questo preambolo, ovvero il fatto che si tratti di un esempio di agilità nel misto stretto, dovrebbe farvi meglio comprendere il perché a nostro avviso la M240i andrebbe acquistata quasi obbligatoriamente con la trazione integrale xDrive, trasformandola di fatto in un’arma che teme ben poche rivali. Le quattro ruote motrici si comportano proprio nel modo in cui te lo aspetti, ovvero cercando sempre di aggrapparsi all’asfalto in uscita di curva e al tempo stesso chiudendo la traiettoria con il retrotreno. Se poi sei proprio smaliziato, ad elettronica spenta puoi anche effettuare dei bei sovrasterzi intenzionali, ma questo è un altro discorso. Ciò che conta è che si tratta di un sistema capace di unire efficacia e divertimento, che rende di riflesso sensato pure l’abbinamento al noto ed apprezzato cambio automatico ad 8 rapporti firmato ZF.
Molti si chiederanno ora quali saranno le differenze rispetto ad una M2: una domanda alla quale è difficile rispondere con accuratezza non avendole provate in sequenza. Quello che però possiamo dirvi è che una M2, per quanto più specialistica e gratificante nell’uso tra i cordoli, difficilmente riesce ad eguagliare l’efficacia della M240i xDrive. Che è agilissima nello stretto e stabile sul veloce, capace di farti arrivare molto facilmente a ritmi quasi folli e con la quale, di fatto, sei invogliato e non hai praticamente mai il timore di premere l’acceleratore.

Scheda Tecnica

ModelloBMW Serie 2 Coupé
VersioneM240i xDrive
Motore6 cilindri in linea, 3 litri,
turbo-benzina
Potenza, coppia340 cv, 500 Nm
Trazioneintegrale
Cambioautomatico a 8 rapporti

Massa a vuoto

1’540 kg
0-100 km/h4,4 secondi
    Velocità massima250 km/h
(limitata elettronicamente)
Consumo medio7,4 l/100 km (omologato)

Prezzo

61’300 Chf
La compri se…più che di una sportiva pura sei alla ricerca di una Coupé ‘tuttofare’ altamente efficace


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