Bellinzona

Bellinzona, accolto il reclamo: Ghiringhelli potrà posare la bancarella

(Samuel Golay)
20 febbraio 2017
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Giorgio Ghiringhelli, consulente-coordinatore del comitato che il 28 marzo lancerà l'iniziativa popolare per l’inserimento nella Costituzione cantonale del referendum finanziario obbligatorio, comunica che il Municipio ha accolto il reclamo del membro di comitato Alberto Siccardi contro la decisione del 30 gennaio scorso della Polizia comunale relativa alla posa di una bancarella in Piazza Collegiata per la raccolta firme.

Il Municipio autorizza gli iniziativisti a posare la bancarella da mercoledì 29 marzo a venerdì 26 maggio, unicamente dal lunedì al venerdì. Il Municipio spiega che “la bancarella dove essere posizionata in modo da non intralciare i pedoni, il transito dei veicoli e le attività economiche presenti in piazza”. E chiede pertanto il posizionamento a lato dell'imbocco della Salita alla Motta. “Vi invitiamo inoltre a svolgere la raccolta firme senza importunare passanti e non interessati”. 

“A titolo personale nei prossimi giorni provvederò comunque a inoltrare alla Sezione degli enti locali un’istanza di intervento contro il Municipio e la Polizia comunale di Bellinzona, perché negli ultimi cinque anni, e per cinque diverse iniziative, hanno frapposto una serie di ostacoli alla raccolta delle firme, che, è bene ribadirlo, è un diritto costituzionale”, dichiara Ghiringhelli.

“In tutti questi cinque casi (nei quali ero direttamente o indirettamente coinvolto) gli iniziativisti alla fine l’hanno spuntata, o dopo un ricorso accolto dal CdS o dopo un reclamo. Ma  non si può continuare così a suon di ricorsi e di reclami , per cui lo scopo dell’istanza di intervento è quello di salvaguardare una volta per tutte i  diritti costituzionali di tutti coloro che in futuro  chiederanno autorizzazioni per la raccolta di firme a Bellinzona”.



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