Estero

Austria, trovato l'accordo per il governo Kurz: l'estrema destra alla vicecancelleria

15 dicembre 2017
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In Austria, le trattative fra l’Övp del conservatore Sebastian Kurz e il Fpö del populista di destra Heinz-Christian Strache sono concluse, e i due partiti sono pronti a governare. "C’è un accordo turchese-blu", ha affermato Kurz. "Alle elezioni del 15 ottobre si è deciso per il cambiamento, e insieme vogliamo mettere al sicuro questo cambiamento", ha affermato Kurz, che ha annunciato di voler stabilire un "nuovo stile".

Promesso l'abbassamento delle tasse "La nuova coalizione si impegna per una politica che risparmia nel sistema, e non a carico della gente", ha continuato il cancelliere designato che ha promesso l’abbassamento delle tasse agli austriaci. A soli 31 anni, sarà lui il cancelliere più giovane della storia del suo Paese e dell’Europa. E questo è l’esito di uno stile politico spregiudicato, con cui il giovanissimo ex ministro degli esteri ha conquistato la leadership del partito popolare – fino a inserire il suo nome nel logo, e a cambiarne il colore da nero in turchese – e lo ha portato progressivamente più a destra, strappando il possibile successo elettorale dei populisti di destra del Fpö.

Ai populisti di destra anche gli Interni Il braccio destro di Kurz sarà proprio il leader del Fpö Heinz-Christian Strache, designato come vicecancelliere. Un uomo dal pugno di ferro è destinato a diventare probabilmente ministro degli interni: si tratterebbe del collega del Fpö, Herbert Kickl, 49 anni. Norbert Hofer sarebbe invece il prossimo ministro delle infrastrutture. Kurz sarà ricevuto domani alle 8.30 dal presidente Alexander van der Ballen, nell’Hofburg. La squadra di governo dovrebbe essere presentata nel primo pomeriggio di domani. (Ats/Red)

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