Mondiali di hockey

Fischer: "L'obiettivo è battere la Cechia e restare qui"

L'allenatore della Nazionale vuole conquistare il secondo posto. "Niederreiter ci darà una grande spinta"

Keystone
20 maggio 2019
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Patrick Fischer, al termine dell’allenamento pomeridiano, improntato in prevalenza sul powerplay, parla del tema di giornata, ovvero l’arrivo di Nino Niederreiter. “È bello averlo qui, non è evidente la sua presenza. È reduce da 3 turni di playoff e un campionato dunque molto lungo, ma lui per la Nazionale si mette sempre a disposizione e risponde affermativamente alle nostre chiamate senza nemmeno riflettere. Ci darà una grossa spinta offensivamente, Nino è importantissimo per noi, porta forza fisica e passione. Inoltre non abbiamo molti attaccanti grandi, dunque la sua presenza è doppiamente importante. Giocherà in un blocco a trazione anteriore, ma non voglio svelare le linee. Il powerplay? Ci vuole fiducia, con Niederreiter ci sono nuove opzioni, sa gestire il puck, creare traffico davanti al portiere e deviare i dischi”.

Il coach parla poi della Cechia, il prossimo avversario (domani alle 12.15). "È una formazione simile a quella dell’anno scorso. Voracek è il leader e poi ci sono dei bravi giovani al suo fianco. È una buona squadra, sfoggia un gioco piacevole fatto di molti passaggi, dobbiamo cercare di sorprenderla con la nostra velocità. Ce la giocheremo, nel nostro gruppo c’è la Russia un gradino sopra, mentre noi, Svezia, Lettonia e Cechia siamo più o meno sullo stesso livello”. Per rimanere a Bratislava la Svizzera deve sconfiggere i cechi con almeno 2 gol di scarto e sperare che la Svezia non conquista punti contro la Russia. “Il nostro obiettivo è conquistare il secondo posto e restare qui, sarebbe un bel vantaggio a livello logistico”.

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