Mondiali di hockey

Cresce l'attesa

A Copenhagen è ormai quasi tutto pronto per l'inizio dei Mondiali. Sotto un forte vento gli ultimissimi ritocchi

3 maggio 2018
|

La vigilia del giorno d’apertura di un Mondiale è sempre un momento particolare. A Copenhagen la Royal Arena (capienza di 12'500 spettatori) è ormai quasi pronta. Questo splendido impianto è stata inaugurato nel febbraio del 2017 con tre concerti dei Metallica. La sua costruzione è costata 225 milioni di franchi. Gli inservienti, i quali devono combattere contro un forte vento, stanno finalizzando gli ultimi ritocchi. Nei pressi dell'Arena la tradizionale «fanzone», formata da grandi tendoni che ricordano quelli di carnevale, si prepara ad accogliere i tifosi che arriveranno da buona parte del globo per sostenere i propri beniamini. Praticamente tutte le squadre presenti a Copenhagen alloggiano al lussuoso Hotel Crowne Plaza, adiacente alla Royal Arena.

La Svizzera ha effettuato il primo allenamento in mattinata, una seconda seduta è prevista in serata alle 17.30. L’esordio è in programma sabato alle 12.15 contro l’Austria di Zwerger e Ulmer. Presenti nel gruppo elvetico anche Russia, Svezia, Cechia, Francia, Slovacchia e Bielorussia. La compagine di casa, la Danimarca, giocherà invece a Herning, l’unica vera città hockeistica danese. Le star più attese di questo Mondiale? Sono parecchie, basta citare lo statunitense Patrick Kane, il canadese Connor McDavid, il suo connazionale Mathew Barzal, il russo Nikita Gusev e l’astro nascente dell’hockey svedese Elias Pettersson. Insomma, lo spettacolo, grazie appunto ai numerosi elementi provenienti dalla Nhl, dovrebbe essere garantito. Con la speranza di vedere la Svizzera nel ruolo di protagonista. 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔