"Il pareggio d’esercizio potrà con molta probabilità essere raggiunto nel 2017" si legge in conclusione del comunicato stampa odierno sul rendiconto intermedio delle finanze cantonali, aggiornato al 30 settembre. Rispetto al preconsuntivo di giugno – in rosso di oltre due milioni –, si tratta di un miglioramento di 32 milioni di franchi.

Una parte significativa del miglioramento del risultato previsto rispetto al preventivo 2017 è dovuta a fattori straordinari, quali in particolare la distribuzione supplementare della quota dell’utile della Banca nazionale (20,6 milioni di franchi), all’aumento straordinario per 18 milioni di franchi delle devoluzioni allo Stato di pertinenza del Ministero pubblico (aumento dovuto a confische in ambito di reati patrimoniali), a un aggiornamento del gettito di competenza delle imposte delle persone fisiche per 15 milioni di franchi e a un ulteriore aumento di 7 milioni di franchi delle imposte di successione e donazione.

Differenze rispetto al preventivo

Rispetto al preventivo 2017, vi sono consistenti riduzioni nelle uscite per il personale (-1,2 milioni), oltre che dei contributi degli assegni integrativi Afi e Api (-4,2 milioni), delle prestazioni complementari Avs/Ai (-3 milioni), dei contributi nel settore rifugiati e richiedenti l’asilo (-2,4 milioni).
Lo Stato ha per contro speso più del previsto per le spese esecutive dell’Ufficio esazione e condoni (+3 milioni) eper gli interventi dei pompieri nello spegnimento di boschi (+1,9 milioni), per la partecipazione al premio assicurazione malattia per PC AVS/AI (+1.8 milioni), per il rimpatrio di stranieri (+1,2 milioni), per le perdite e condoni della Sezione della circolazione (+1,1 milioni).

Per quanto concerne le entrate, sono venuti meno rispetto al preventivo la tassa di collegamento (-18 milioni), prudenzialmente non considerata in quanto il Tribunale federale non si è ancora espresso sui ricorsi pendenti, la quota dell'Imposta federale diretta dell’anno corrente (-7 milioni), le imposte sugli utili immobiliari (-4 milioni) e le tasse di collaudo (-2.6 milioni).