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Tassa di circolazione,  al via la raccolta firme contro gli aumenti

Gli iniziativisti
12 maggio 2017
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La ricerca delle 10 mila firme sulle due iniziative contro gli aumenti dell'imposta di cicolazione inizieranno ufficialmente il 17 maggio. Il termine per riuscire a portare il testo davanti al parlamento e, eventualmente, al popolo è il 17 luglio.

Le iniziative “Per un’imposta di circolazione più giusta!” e “Gli automobilisti non sono bancomat!” – si ricorda in una nota –  "chiedono da un lato che la tassa sia stabilita secondo il principio 'chi più inquina, più paga' grazie al nuovo calcolo basato sulle emissioni di CO2 – il quale genererà così una riduzione della tassa in particolare per le famiglie, le piccole imprese e le fasce più deboli della popolazione – e dall’altro che l’aumento deciso dal Consiglio di Stato per il 2017 sia restituito ai 135mila automobilisti sotto forma di sconto sulla prossima imposta di circolazione".

Gli iniziativisti puntano sul fatto che "in Ticino si paga l’imposta più alta della Svizzera ed il nuovo aumento, che ha toccato ben 135mila automobilisti, è stato notevole arrivando in molti casi addirittura al raddoppio". Domandano inoltre che i cittadini abbiano voce in capitolo sulla questione, attualmente di stretta competenza del governo cantonale. "Va dunque prevista la possibilità di sottoporre a referendum la decisione del Governo in materia di imposta di circolazione".

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