Quando ormai mancano poche sezioni da scrutinare, il partito dell'attuale premier Mark Rutte è nettamente in testa con il 21,2% dei voti e 33 seggi sui 150 seggi in palio nella Camera Bassa olandese, secondo i risultati non definitivi diffusi dalla tv pubblica Nos.
I populisti anti-Ue del Pvv di Geert Wilders figurano al secondo posto con il 13,1% e 20 seggi, solo uno più dei democristiani del Cda (12,4%)e dei liberali progressisti del D66 (12,1), entrambi, se le percentuali resteranno invariate, con 19 seggi.
Si conferma l’avanzata dei verdi del GroenLinks, passati dal 2,3% del 2012 a un 9%, e da 4 a ben 14 seggi. Confermati anche il successo del partito antirazzista Denk, che con il 2,1% (secondo le ultime percentuali disponibili) entra per la prima volta in parlamento con 3 rappresentanti.
Per la prima volta un partito antirazzista entra in un parlamento europeo. L’olandese Denk, a tre quarti dello spoglio, è accreditato di 3 seggi con il 2,3% dei voti. Il partito è stato fondato da due turco-olandesi ex laburisti.