Gli effetti della sottodotazione “in personale e in mezzi materiali” dell’Ufficio di esecuzione (Ue) e dell’Ufficio dei fallimenti (Uf) sono al centro di una lettera che il presidente della Camera esecuzione e fallimenti del Tribunale di appello ha inviato il 17 febbraio alla Commissione della gestione e delle finanze del Gran Consiglio. Il tema generale è la modifica dell’organizzazione degli Uffici di esecuzione e dei fallimenti, ma il focus viene messo sulle conseguenze di una politica che sembra basarsi su criteri “che spesso appaiono non andare oltre alla semplice rinuncia a sostituire posti divenuti vacanti e alla fissazione di obiettivi di risanamento astratti, per di più nell’urgenza, in un periodo già delicato per i numerosi cambiamenti organizzativi e lavorativi cui il...