Questa mattina il nord del Ticino si è svegliato sotto una leggera coltre bianca portata dal nord delle Alpi. I fiocchi, visibili nell'aria delle prime ore del mattino fino nel Bellinzonese, hanno toccato il suolo nelle zone a ridosso dell'arco alpino.
L'arrivo della neve a sud delle Alpi è stato favorito da venti particolarmente forti in montagna, dove nelle prime ore della giornata hanno toccato punte tra i 100 e i 140 chilometri orari, indica Matteo Buzzi di MeteoSvizzera.
Sotto questo effetto, prosegue Buzzi, «la spolverata è giunta fino a quasi Locarno Monti», mentre ha toccato il fondovalle solo nell'Alto Ticino, raggiungendo comunque «anche quote basse». In Valle Bedretto, come si nota dalle foto Ti-Press, la neve accumulatasi a terra e sui veicoli ha raggiunto uno spessore misurabile in centimetri.
Attualmente sta nevicando «lungo Prealpi ed Alpi, mentre sull'Altopiano le precipitazioni stanno cessando». Non c'è invece speranza di vedere davvero la neve in Ticino almeno per la prossima decina di giorni. La situazione meteorologica si manterrà sostanzialmente invariata, per cui «le regioni a ridosso delle creste alpine riceveranno qualche fiocco, mentre a sud sarà per lo più soleggiato con a tratti vento da nord fino in pianura».