È terminato lo spoglio delle schede dei 92 enti locali ticinesi in cui si è votato per i Consiglio comunali. I risultati confermano l'avanzata della Lega negli enti locali ticinesi. Una progressione che appare simile a quella di ieri nei Municipi (leggi il servizio / guarda la cronaca di ieri), salvo per il fatto che a perderci non sono più solo i liberali-radicali: a cedere punti e seggi al movimento di Via Monte Boglia è, in genere, il partito storico maggiormente rappresentato nello specifico comune. (Leggi il commento di Aldo Bertagni)

Intanto da Paradiso arriva la denuncia della sezione Lega-Udc-Indipendenti, che ha inviato un esposto a Enti locali e alla Consulenza giuridica del governo denunciando irregolarità nello spoglio: 704 voti per corrispondenza sarebbero stati aperti "senza la presenza dei delegati ai seggi".

Ecco cos'è successo, regione per regione.

Bellinzonese e Valli

Nel comune di Biasca il Plr perde un seggio a favore del Ppd che raggiunge così i liberali a quota 11 seggi in Consiglio comunale. A Serravalle la Lega conferma la sua crescita anche nel legisltivo. A Personico il Plr si conferma il primo partito con nove seggi. Ne perde però due. A crescere sono le ‘sinistre’, che guadagnano un seggio. Il legislativo di Acquarossa ha tre nuovi volti per il gruppo Sinistra e indipendenti, che ottiene un seggio in più (5), a scapito del Ppd e Generazioni giovani, che da 10 scende a nove. Airolo rimane feudo Ppd, che dispone di 11 consiglieri comunali. Perde il Plr, che cede un seggio ad Arianova alleata a Lega, Ps, Udc e Indipendenti.

Nei Comuni rimasti fuori dal progetto di aggregazione con Bellinzona, qualcosa è cambiato (anche) nei Consigli comunali. Ad Arbedo-Castione si conferma il buon risultato della Lega, che, correndo senza Udc, passa da 2 a 4 rappresentanti. Ne fa le spese il Plr (-1 seggio per Arbedo) e la Lista Socialista (-1). A Lumino vento in poppa per il Ppd (più due consiglieri) e sconfitta per il Plr, che cede un seggio così come il Gruppo della Sinistra. Nel comune di Cadenazzo la Lega entra anche in Consiglio comunale con 4 rappresentanti: 2 presi al Plr (che ora ne ha 13) e 2 alla lista civica L'Altra Cadenazzo (scesa a 8). Pressoché immutata la configurazione politica a Sant'Antonino, con però un più uno per il Plr (a 16); il Ppd – riapparso ufficialmente, dopo la parentesi della lista civica Sant'Antonino Viva – ne fa 9.

Comuni scrutinati e risultati

Faido (m/cc), Quinto (m/cc), Prato Leventina (m/cc), Airolo (m/cc), Blenio (m/cc), Giornico (m/cc), Pollegio (m/cc), Personico (m/cc), Bedretto (m/cc), Bodio (m/cc), Sant'Antonino (m/cc), Biasca (m/cc), Serravalle (m/cc), Cadenazzo (m/cc), Arbedo-Castione (m/cc)  Dalpe (m/cc), Acquarossa (m / cc), Isone (m/cc), Isone (m/cc), Lumino (m /cc)

Locarnese e Valli

Nella città di Locarno crescono la Lega e il Plr, che aumentano la loro presenza in Consiglio comunale di una unità ciascuno (Lega a 7, Plr a 15). Calano i Ppd (meno 1, a 8) e i Verdi (meno 1, a 2). Fra gli eletti, il presidente distrettuale Plr Nicola Pini risulta il migliore in assoluto e scalza Enrico Ravelli, che rimane fuori. Ottimo anche Simone Beltrame fra i Ppd. Il leghista Silvano Bergonzoli, ex municipale, si accomoderà – se lo vorrà – in Consiglio comunale. A Sinistra non ce la fa Spasmo, il rapper finito in inverno al centro di uno "scandaletto" per una canzone pesantemente anti-polizia scritta diversi anni fa. 

A Minusio il quadro è sostanzialmente stabile: sorride soprattutto il Plr che guadagna il seggio lasciato vuoto dai Verdi in legislativo. Ad Ascona la 18enne Camilla Naiaretti è stata eletta tra le fila del Gruppo progressiti.

Comuni scrutinati e risultati

Tenero-Contra (m/cc), Minusio (m/cc), Lavertezzo (m/cc), Gambarogno (m/cc), Terre di Pedemonte (m/cc), Centovalli (m/cc), Locarno (m/cc), Cevio (m/cc), Cugnasco-Gerra (m/cc), Ronco s/Ascona (m/cc), Ascona (m/cc), Maggia (m/cc), Brissago (m/cc), Onsernone (m/cc), Lavizzara (m/cc), Avegno Gordevio (m/cc), Gordola (m/cc), Losone (m /cc), Frasco (m), Sonogno (m), Brione Verzasca (m), Bosco Gurin  (m), Cerentino (m), Linescio (m), Campo Vallemaggia (m / cc), Vogorno (m / cc), Corippo (m), Mergoscia (m), Brione s/Minusio  (m / cc), Orselina (m / cc), Muralto (m / cc)

Luganese

A Lugano il Plr perde un seggio e perde pure la maggioranza in Consiglio comunale, raggiungendo la Lega a 18 seggi. Lo scranno liberale-radicale sarà occupato da un Udc.

A Bissone la lista Plr-Ppd-Ps fa incetta di voti battendo nettamente le liste Lega-Udc e indipendenti che hanno sostituito di fatto il movimento 'Nuova Bissone' capitanata quattro anni fa dall'ex sindaco Ludwig Grosa. Movimento che nel 2012 aveva raccolto la maggioranza assoluta di consensi.

La Lega guadagna consensi a Origlio e Cadempino. A Origlio balza da zero rappresentanti a cinque a scapito di Plr (-2) e Sinistra (-3). A Cadempino raddoppia (+2). Il movimento di Bignasca da incetta di voti anche a Maroggia, dove raddoppia i seggi in legislativo passando da 4 a 8 consiglieri. Otto i seggi leghisti anche a Gravesano, dove però la Lega quattro anni fa non si era presentata: diventa d'un botto il secondo partito dietro il Plr.

A Paradiso vince invece il Plr: il sindaco Ettore Vismara guadagna due consiglieri e raggiunge la metà dei seggi (10 su 20). Stabili Lega e Ppd, in flessione il Ps. La sezione Lega-Udc e indipendenti del comune nel pomeriggio ha denunciato irregolarità nello spoglio. In particolare 704 voti per corrispondenza sarebbero stati aperti "senza la presenza dei delegati ai seggi".

Via Monte Boglia guadagna un seggio ad Agno e eguaglia il numero di rappresentanti Plr (otto). Sorte diversa tra Lega e Plr a Vezia: il movimento di Bignasca perde un seggio (ne restano due), mentre i liberali radicali svettano a dieci (+1).  A Savosa la riduzione di seggi in esecutivo da 29 a 25 fa perdere tutti ad eccezione della Lega che mantiene i suoi 4 scranni. A Sessa la compagine rosso-verde guadagna tre seggi, soffiandone uno al Plr e due al Ppd: tutte e tre le compagini sono a quota sette consiglieri. Ad Arogno la Lega diventa il primo partito: nonostante il legislativo sia stato diminuito di 4 scranni (a 21), il movimento di via Monte Boglia ne guadagna comunque 2. Perdono Plr e Grindi (2 a testa). Scompare la lista Valmara. Plr in calo anche a Collina d'Oro: meno 2 consiglieri. Guadagnano un seggio la Lega, e 2 la nuova compagine 'Forza Collina. Lega a più uno anche a Monteceneri a spese del Ppd. Maggioranza relativa per il movimento di Bignasca a Capriasca (+3 seggi). Ne perdono uno Ppd, Plr e Verdi-Pac. Massagno resta roccaforte del Ppd che mantiene i suoi seggi (14). Ne guadagnano uno a testa Ps-Verdi e Lega, che approfittano della scomparsa di 'Massagno Ambiente'. 

Comuni scrutinati e risultati

Lugano (m/cc), Bedigliora (cc), Capriasca (m/cc), Cureglia (m/cc), Caslano (m/cc), Novaggio (m/cc), Pura (m/cc), Bioggio (m/cc), Vernate (m/cc), Magliaso (m/cc), Sessa (m/cc), Gravesano (m/cc), Maroggia (m/cc), Rovio (m/cc), Ponte Tresa (m/cc), Neggio (m/cc), Monteggio (m/cc), Miglieglia (m), Melano (m/cc), Muzzano (m/cc), Manno (m/cc), Brusino Arsizio (m/cc), Croglio (m/cc), Agno (m/cc), Sorengo (m/cc), Bissone (m/cc), Alto-Malcantone (m/cc), Monteceneri (m/cc), Arogno (m/cc), Comano (m/cc), Collina d'Oro (m/cc), Massagno (m/cc), Vezia (m/cc) Ponte Capriasca (m/cc), Canobbio (m/cc), Torricella-Taverne (m/cc), Savosa (m/cc), Mezzovico-Vira (m/cc), Bedano (m/cc), Porza (m/cc), Lamone (m/cc), Grancia (m/cc) Paradiso (m / cc), Origlio (m / cc), Melide (m/cc), Cadempino (m / cc), Astano ( m / cc), Curio (m / cc), Aranno (m), Cademario (m / cc), Morcote (m / cc), Vico Morcote (m) 

Mendrisiotto 

A Mendrisio i risultati per il Consiglio comunale rispecchiano quelli del Municipio: guadagnano Lega e Verdi, perdono Plr e Ppd. I liberali lasciano sul campo due seggi, i popolari-democratici 4, la Lega aumenta la sua rappresentanza di 5, i Verdi di uno.

A Chiasso i dati del legislativo confermano l'avanzata della Lega (con l'Udc), che sottrae 4 seggi al Plr. Marciano sul posto Ppd e Unità socialista-I Verdi.

Nel Basso Mendrisiotto la Lega avanza in tutti i comuni dove è presente. In difficoltà i partiti storici, che calano. Sinistra stabile quasi ovunque. A Morbio Inferiore la Lega (7) ha strappato un seggio al Ppd (8). A Novazzano il seggio guadagnato dalla Lega è sottratto al Plr (che scende a 10). A Balerna l'elettorato Ppd ha fatto quadrato, aumentando la presenza popolare-democratica di due seggi (8) conquistati a scapito de La Sinistra (3). A Vacallo il Ppd (8) ha concesso un seggio alla Lega (5). Stabile la presenza di Plr (8) e Us-I Verdi (4). Nel Comune di Breggia infine il Plr ha serrato le fila, conquistando un seggio in più (11). A farne le spese è stato il Ppd che, oltre a perdere una poltrona (8) è passato dal 36,41 al 31% di voti di scheda. 

Nella parte più a settentrione del Distretto, esclusa la città di Mendrisio, le elezioni al Consiglio comunale hanno offerto i più svariati scenari. A Stabio i vincitori sono Lega e 'Stabio C'è' i quali, uniti, si sono presi 6 seggi (3 in più delle precedenti votazioni, ma senza il Movimento di via Monte Boglia). Entra nel legislativo anche l'Udc (1 seggio), che per l'occasione correva in solitaria. Poco o nulla cambia a Coldrerio, che si conferma essere vero e proprio baluardo liberale. Maggioranza assoluta nell'esecutivo, 12 seggi confermati (su 13) nel legislativo. A Riva San Vitale il Ppd conferma i 10 seggi. La Lega soffia due seggi ai Liberali Democratici e Indipendenti (Ldi): salgono a 5 i primi, scendono a 6 i secondi. A Brusino Arsizio le quattro forze in gioco si dividono equamente i 25 posti a disposizione in Consiglio Comunale. Sorpaso a Castel San Pietro: i Ppd cedono due seggi a "Per Castello". Il totale di scranni è di, rispettivamente, 11 e 12.

Comuni scrutinati e risultati

Mendrisio (m/cc), Morbio Inferiore (m/cc), Vacallo (m/cc), Coldrerio (m/cc), Breggia (m/cc), Castel San Pietro (m/cc), Stabio (m/cc), Balerna (m/cc), Chiasso (m/cc), Novazzano (m/cc), Riva San Vitale (m/cc)