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29 maggio 2017
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La Corea del Nord reagisce al G7 lanciando un missile

La Corea del Nord ha lanciato nella notte un missile di tipo Scud dalle vicinanze di Wonsan, città della provincia nordorientale di Gangwon. Il vettore, il nono lanciato da inizio anno, avrebbe coperto la distanza di circa 450 km prima di finire nelle acque del mar del Giappone. La mossa di Pyongyang suona come la risposta al G7 di Taormina del fine settimana, in cui i leader dei Sette Grandi hanno concordato che la Corea del Nord "pone nuovi livelli di minaccia in crescita di grave natura alla pace e alla stabilità internazionale", invitandola all’immediato stop dei suoi piani missilistici e nucleari nella piena conformità delle diverse risoluzioni Onu sull’argomento.

Come risposta immediata al lancio di un missile a corto raggio deciso da Pyongyang, il presidente sudcoreano Moon Jae-in ha convocato una riunione d’urgenza del Consiglio sulla sicurezza nazionale.

Auto sulla folla a Marbella, ma non è terrorismo

Paura terrorismo in Spagna. Ieri sera a Marbella un’auto all’improvviso si è lanciata contro la folla in una zona pedonale, falciando tre persone e facendo subito pensare ai drammatici precedenti di Nizza e Berlino. I testimoni, tutti in strada per la festa dello Champagne, scioccati parlano subito di terrorismo, dicono che l’auto sterzava per colpire più persone possibili. Ma solo dopo i primi attimi di terrore si scopre che la macchina impazzita in realtà non era lanciata a caso sulla folla, ma puntava su tre persone ben precise. Per vendetta. La polizia spagnola, dopo un inseguimento, ha arrestato l’autista e un altro passeggero dell’auto, entrambi ubriachi.

Rissa allo stadio causa morti in Honduras

È di almeno 4 morti e 25 feriti il bilancio della ressa di migliaia di tifosi che hanno tentato di entrare allo stadio per assistere a una gara di calcio in Honduras. La polizia ha utilizzato gas lacrimogeni per disperdere la folla, che però è entrata nel panico generando una spaventosa ressa. Secondo un portavoce dell’ospedale, le vittime sarebbero morte per soffocamento e per le ferite riportate dopo essere state calpestate nella ressa. Una donna incinta ha anche perso il suo bambino a causa delle ferite.

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