Ticino

Gobbi: 'Berna dovrebbe dichiarare la situazione straordinaria'

Per il presidente del governo quanto deciso oggi sulle chiusure crea 'un certo disorientamento' e rileva alcune 'criticità istituzionali'

Ti-Press
11 dicembre 2020
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«La cosa più coerente che avrebbe potuto fare il Consiglio federale sarebbe stata dichiarare la situazione straordinaria, che avrebbe permesso di gestire questa fase con misure centralizzate e non con questa forma ibrida che crea comunque discussioni». Il presidente del Consiglio di Stato ticinese Norman Gobbi reagisce a quanto giunto da Berna, rilevando la «criticità istituzionale di questo momento» perché «la Confederazione riprende quanto già deciso da noi come Cantone, e va ulteriormente a restringere in merito a orari e aperture domenicali, creando un certo disorientamento».

Un altro «aspetto critico» rilevato da Gobbi è che «sono state presentate delle misure, ne sono state annunciate altre come possibili per settimana prossima più rigide e a questo punto capiamo poco il perché non prendere subito oggi queste decisioni». Anche perché i «parametri tecnici da loro previsti per allentare le misure sono un po’ critici, molte persone in questi giorni fanno il tampone magari per andare in Italia e se trovati positivi vanno a peggiorare le statistiche. Non vorremmo che questo fosse un deterrente quando farsi testare e rispettare i buoni comportamenti è il modo migliore per fronteggiare l’emergenza».

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