Ticino

Ticino e Lombardia firmano la 'roadmap'

Dichiarazione d'intenti su lavoro transfrontaliero, fiscalità, territorio, acque comuni, trasporti

(Ti-Press)
17 dicembre 2018
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Il Canton Ticino e la Regione Lombardia hanno siglato oggi a Milano la 'roadmap' sulle materie transfrontaliere di interesse comune. Lo comunica il Consiglio di Stato: "La dichiarazione congiunta d’intenti è stata firmata dal Presidente del Consiglio di Stato Claudio Zali e dall’Assessore Massimo Sertori. La delegazione ticinese – composta dal Presidente del Governo Claudio Zali, dal Vicepresidente Christian Vitta e dal Delegato per le relazioni esterne Francesco Quattrini – è stata accolta nel Palazzo della Regione Lombardia dagli Assessori Massimo Sertori (Enti locali, montagna e piccoli Comuni) e Claudia Terzi (Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile), in rappresentanza del Presidente Attilio Fontana".

"L’incontro - prosegue la nota - ha consentito di firmare ufficialmente la roadmap, i cui contenuti erano stati definiti il 16 giugno scorso. Entrambe le delegazioni hanno ricordato la velocità con la quale è stato possibile dare forma alla dichiarazione d’intenti, che per ogni tema di interesse comune analizza la situazione attuale e propone soluzioni condivise; il risultato è un insieme di accordi che assicureranno risultati concreti in tempi brevi, e potranno inoltre semplificare le relazioni istituzionali fra la Confederazione e lo Stato italiano. Il Presidente del Consiglio di Stato Claudio Zali ha espresso l’auspicio che questo significativo risultato, raggiunto in pochi mesi, costituisca il punto di partenza per un percorso che aumenti ulteriormente la vicinanza e la comprensione reciproca fra Ticino e Lombardia".

"Nel dettaglio - si precisa -, il documento affronta questioni legate al mercato del lavoro transfrontaliero, alla fiscalità, alla cura del territorio e delle acque comuni, al trasporto pubblico e alla mobilità privata. L’intesa getta inoltre le basi per collaborazioni in ambito imprenditoriale e culturale, in particolare per la valorizzazione del patrimonio Unesco comune a Ticino e Lombardia".

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