Calcio

Team Ticino-Fc Lugano, il dibattito è anche politico

Interrogazione parlamentare promossa da Raffaele De Rosa (Ppd): 'Calcio a rischio di chiusura? Il Decs sa cosa sta accadendo a Lugano?'

Quante discussioni attorno a un pallone...(Ti-Press/F. Agosta)
21 settembre 2018
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Gli echi della questione aperta tra il Team Ticino e il settore giovanile del Football Club Lugano si odono anche nelle stanze della politica cantonale, per effetto di un’interrogazione parlamentare interpartitica promossa dal deputato del Ppd Raffaele De Rosa e firmata anche da Henrik Bang, Luigi Canepa, Chino Denti, Milena Garobbio, Simone Ghisla, Francesco Maggi, Germano Mattei, Mauro Minotti e Omar Terraneo. Il cui titolo già svela la preoccupazione dei firmatari: "Team Ticino: calcio a rischio di chiusura?”

A sua volta ex calciatore e allenatore di squadre giovanili in Ticino e oltre Gottardo, nelle sue domande al Consiglio di Stato De Rosa fa riferimento al servizio della Rsi Falò dello scorso 30 agosto, in cui venne presentata – citiamo – “una nuova realtà formativa (quella promossa da settore giovanile dell'Fc Lugano, ndr), con filosofia sportiva e di crescita totalmente differente rispetto a quella nella quale numerosissimi ticinesi e sportivi si identificano”. De Rosa solleva i dubbi circa un’“eccessiva forzatura dei giovani per arrivare a nemmeno sottaciuti alti traguardi internazionali, partendo da bimbi di un’età in cui si va ancora con la bici a rotelle. Una specie di militarizzazione, con poco riguardo, mi sembra di capire, alla crescita serena dei giovani, al piacere del gioco, ma anche degli aspetti sociali e alla regolarità della formazione scolastica. Un progetto portato avanti da un magnate russo, con notevoli disponibilità finanziarie, certamente animato dalle migliori intenzioni e in buona fede, ma che suscita anche numerosi dubbi e perplessità”.

Un progetto, va ricordato, entrato in contrasto con i principi del Team Ticino, che svolge la propria attività in collaborazione con le principali società del Cantone, a beneficio della formazione dei talenti regionali.

“È al corrente il Decs – viene chiesto nell’interrogazione – di quanto sta accadendo a Lugano? Come intende approfondire la questione, qualora sia ritenuta degna di interesse? Ritiene il metodo e la pressione sui giovani, in particolare sui bambini, esercitate attraverso questo nuovo “modello” una buona alternativa all’insegnamento sin qui garantito dal Team Ticino e della Federazione svizzera di calcio tra l’altro con un buon successo?“.

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